La speranza era quella di una domenica diversa, da vivere nella trepidante attesa della finale al “Vigorito” che avrebbe dovuto accendere i riflettori per diventare palco dell’ultimo ballo per la Serie A. Il Benevento, però, non sta lì a recriminare e leccarsi le ferite, negli ultimi giorni ha già gettato le prime basi ed è già volto alla programmazione della prossima stagione. Dalla decisione del ritiro pre campionato (probabilmente in Trentino), alla definizione del nuovo sponsor tecnico. Si chiude una vera e propria “era” targata Frankie Garage, il futuro sarà griffato dal prestigioso marchio “Kappa”.
La chiusura con Cristian Bucchi è stato il primo passo verso la la nuova costruzione, ma non rivoluzione. Il diesse Pasquale Foggia ha già fatto i primi sondaggi e con il presidente ha già stilato una prima lista di papabili obiettivi per la panchina. La prossima settimana sarà importantissima per il capitolo allenatore, ci saranno i primi colloqui ed il cerchio giorno dopo giorno sarà sempre più ristretto, senza escludere addirittura la scelta entro il prossimo Week-End. E mentre per l’ex Bucchi potrebbe addirittura concretizzarsi l’ipotesi di una nuova chance in Serie A, qualora diversi tasselli si incastrino, per lui si aggiunge un’altra possibilità nella serie cadetta con la panchina del Frosinone che si è liberata proprio da un altro ex, Marco Baroni. A proposito, per qualcuno si è già riproposta la suggestione di un clamoroso ritorno nel Sannio. Pressoché impossibile.
I nomi che orbitano attorno al valzer delle panchine della serie cadetta sono più o meno gli stessi un po’ per tutte quelle società al lavoro per la guida tecnica, dove il margine tra la candidatura e la ricerca è abbastanza labile. La lista di candidati per la panchina giallorossa segue dei comuni denominatori, ma al tempo stesso ha una sorta di divisione per fasce, il cui limite però potrebbe essere sfondato non solo dalle contingenze, bensì proprio dai primi contatti diretti. Qualche nome era già stato seguito nella scorsa estate: Pippo Inzaghi era una chiara suggestione della società, con Ivan Juric ci sono stati contatti serrati. Non è da escludere un ritorno di fiamma, ma al momento non sono nomi caldi. Il nome in cima, al momento, resta quello di Davide Nicola, più propenso ad attendere le mosse dei club di Serie A, mentre nessuno mai lo dirà, ma l’occhio resta vigile sulle situazioni di allenatori che ballano tra riconferme e nuove proposte in attesa di definire il loro reale “mercato”. Perché Aurelio Andreazzoli, ad esempio, salta da un’ora all’altra tra il rinnovo all’Empoli addirittura all’accostamento a panchine top. Per Eugenio Corini sembrerebbe scontata la conferma a Brescia, ma al tempo stesso manca da giorni la definitiva fumata bianca. Il Benevento non è visibilmente su di loro, ma se i risvolti clamorosamente lo permettessero, allora si getterebbe. Fabio Grosso fu sondato nella scorsa stagione ed ora è nell’orbita di quelle quattro o cinque panchine che si stanno muovendo, così come Max Oddo o Pasquale Marino. Stefano Colantuono può essere “l’outsider” di questi frenetici giorni per le panchine di Serie B, Roberto Stellone è il nome di spessore che un po’ tutti smentiscono, proprio perché nella realtà può essere quello giusto.
Pasquale Foggia monitora anche un paio di nomi che sono al momento fuori dai radar mediatici, reduci anche da esperienze all’estero, mentre si tiene in considerazione anche il profilo di Moreno Longo. Tecnico dalle caratteristiche molto simili a Cristian Bucchi per età, presenza e comunicazione. Allenatore dalle grandi prospettive dopo la trafila nelle giovanili del Torino, una salvezza con la Pro Vercelli in Serie B e poi la chiamata importante dal Frosinone che ha riportato proprio nella massima serie dove ha guidato la formazione ciociara per otto partite, prima di essere sostituito proprio dall’ex giallorosso, Marco Baroni, con un cambio che però di fatto non ha cambiato il destino della formazione gialloblu. Un nome le cui percentuali potrebbero aumentare nei prossimi giorni, in attesa che i primi colloqui possano tracciare delle concrete valutazioni. Tra suggestioni e valzer delle panchine, il Benevento potrebbe evitare concorrenza affondando il colpo per un tecnico fuori dai titoli di questi giorni ma sull’onda della continuità di un progetto già ampiamente avviato con Cristian Bucchi alla guida.