Il calcio moderno è chiaramente caratterizzato da una nuova concezione dei difensori. Oltre a garantire un’estrema solidità difensiva, molti giocatori dimostrano di avere un tocco da vero bomber, capaci di garantire estrema solidità difensiva e – non di rado – anche ottimi numeri realizzativi. Un contributo preziosissimo che di riflesso incide oltre che sul risultato delle partite, anche nel mondo delle scommesse calcio. Quali sono i difensori italiani che hanno dimostrato di avere la stoffa nel mandare a segno con costanza? Vediamo a seguire alcuni nomi e analizziamo alcune statistiche per comprendere meglio quale sia stato e qual è tutt’oggi il loro contributo.
Tra tutti i nomi, indubbiamente spunta quello di Federico Dimarco, difensore dell’Inter. Con una media voto di 6.45 e una fantastica fantamedia di 7.36, Dimarco è risultato uno dei fenomeni assoluti della capolista del campionato. I suoi 2 gol e 4 assist ci mostrano la sua capacità di smarcarsi dietro e poi passare la metà campo avversaria, tanto che può essere considerato un marchio di riferimento per il gioco dei nerazzurri. A maggior ragione in questo periodo del si può pensare di fare betting su di lui.
Al secondo posto troviamo Denzel Dumfries dell’Inter, con una media voto di 6,41 e una fantamedia di 7,09. Non solo un difensore solido, si è rivelato anche un’autentica minaccia in fase offensiva con 2 gol e 2 assist. La sua capacità di incidere su entrambi i lati del campo lo rende un elemento prezioso per l’Inter, oltre che una possibile scelta interessante per le scommesse.
Una bella sorpresa è Alessandro Buongiorno, il capitano del Torino. Con solo 2 gol ha comunque una media voto di 6.28; Buongiorno è terzo in classifica fra i difensori italiani più prolifici. La costanza nel suo rendimento e l’abilità di impattare il gioco offensivo del suo Torino. Questo fa sì che sia un giocatore da tenere d’occhio.
In quinta posizione troviamo due difensori nazionali, Francesco Acerbi e Giovanni Di Lorenzo. Grazie alle loro prestazioni solide in difesa e al contributo offensivo con gol e assist, fanno senz’altro la differenza sia in fase difensiva che in quella offensiva: elementi fondamentali per le rispettive squadre.
Tra i difensori di squadre serie A vi sono giocatori di grande esperienza. I nomi che possiamo senz’altro menzionare sono quelli di Leonardo Bonucci, il veterano della Juventus, leader in campo con la capacità incredibile di leggere il gioco avversario. Kalidou Koulibaly del Napoli è una delle ancore della difesa dei partenopei grazie alla sua forza fisica e il senso della posizione eccezionale. Alessio Romagnoli, difensore centrale del Milan, si è dimostrato estremamente affidabile, diventando una costante nello scacchiere difensivo del Milan di Pioli. Cristian Romero è un giovane talento della Juventus, estremamente veloce e bravo nei contrasti.
Come non aprire una breve parentesi per ricordare quelli che sono stati migliori di tutti i tempi? In primo piano, il mitico Franco Baresi, icona del Milan e della nazionale italiana negli anni ’80 e ’90. Dotato di un senso tattico straordinario, Baresi era senza dubbio il comandante della retroguardia e riusciva a farlo con eleganza e padronanza del campo. Accanto a lui, Paolo Maldini incarnava l’essenza della difesa. Versatile ed elegante, Maldini è rimasto come simbolo del Milan per oltre due decenni, tante vittorie e riconoscimenti personali nella sua carriera. A livello generale, Franz Beckenbauer, giocava il ruolo in modo tale da trasformare le cosiddette manchevolezze in opportunità. Il leggendario capitano Bobby Moore, che ha guidato l’Inghilterra verso la vittoria della Coppa del Mondo del 1966. E’ impossibile non menzionare infine Alessandro Nesta, in grado di marcare qualsiasi avversario e di creare il giusto equilibrio con i compagni di squadra. Tutti elementi fondamentali e senza i quali i migliori attaccanti del mondo non potrebbero brillare nel loro ruolo.