La Strega torna a vincere anche in trasferta, espugna lo “Stirpe” e costringe il Frosinone a sudarsi i Play Off sino all’ultimo. La Strega strapazza la formazione di Nesta nel primo tempo, è uno show dalle tinte giallorosse, poi nella ripresa lo scatto dei ciociari rischia di vanificare un gran primo tempo. Il Frosinone vede le streghe, avanti con il primo gol di Di Serio che lancia un chiaro messaggio di crescita. Il pareggio dei ciociari porta la firma di Brighenti, sembra metterla in salita, ma a crescere è la formazione di Inzaghi. E’ un Benevento da stropicciarsi gli occhi, due gol firmati da Caldirola e Tello, almeno tre altre occasioni divorate. Sembra tutto semplice, Nesta non vede lìora di poter ridisegnare i suoi ed effettivamente la reazione arriva nella ripresa. Dionisi accorcia le distanze, il Benevento spreca in contropiede e concede troppi spazi, finché Inzaghi non riassetta la squadra con i vari cambi, come Hetemaj, Del Pinto e difesa a tre. La squadra si ricompatta e tiene, portando a casa l’undicesimo successo esterno. Non conterà nulla in classifica, ma ora la squadra sannita ha addirittura alla portata il record di punti di sempre della Serie B, stagioni a 22 squadre incluse.
Nesta ridisegna la sua squadra con Ciano dietro le punte. Inzaghi conferma il 4-4-2 con Tello e Schiattarella in mezzo al campo e dando una nuova chance da titolare al giovane Di Serio, che risponderà subito presente.
I TEMPO – Alla prima utile il giovane Di Serio mette in campo tutte le sue qualità: caparbietà e freddezza valgono il primo gol in Serie B per il giovane attaccante giallorosso, alla seconda da titolare. Retropassaggio sciagurato di Haas che mette in difficoltà Szyminski, Di Serio vince il rimpallo si invola e batte Bardi per l’1-0. Minuto 26, la Strega ancora avanti con il cross di Maggio per l’inserimento di testa di Improta che, però, non trova lo specchio. Dal possibile raddoppio al pareggio dei gialloblu. Tuia è miracoloso su Novakovic, che però dopo due minuti risulta decisivo. Lo statunitense si beve mezza difesa giallorossa ed apparecchia per Brighenti che deve solo spingere in porta il pallone che vale il pareggio. Passata la mezzora, però, i giallorossi divorano l’occasione del nuovo sorpasso. Schema su corner Kragl-Sau per armare il sinistro del tedesco, Bardi respinge corto ma Caldirola sbaglia clamorosamente il tapin indirizzando il pallone sul palo. Il difensore però si farà subito perdonare. Kragl mette in mezzo da corner per il perfetto terzo tempo dell’ex Werder che non lascia scampo a Bardi. I padroni di casa accusano il colpo, i sanniti sono letali: combinazione Tello-Sau ancora per il colombiano che va di punta come il calcetto, carambola sul palo e palla dolcemente in rete per il tris. E’ Benevento show, Maggio per la girata di Sau che trova un difensore sulla strada di quello che sarebbe stato un gol spettacolare. Sul corrispettivo corner, Caldirola si divora ancora un’occasione, quella del poker e della doppietta personale, impattando male sul servizio di Improta. C’è una sola squadra in campo, la prima frazione si chiude con un’altra azione di marca giallorossa, finalizzata dal colpo di testa di Di Serio che però non inquadra. Nesta non vede l’ora si chiuda il tempo, è un Benevento da stropicciarsi gli occhi.
II TEMPO – Nesta si gioca la carta Paganini e si aspetta la reazione dei suoi, il Frosione comincia accelerando la nuova frazione. Passato il decimo, i giallorossi mettono paura in contropiede: Schiattarella flitra per Sau che rientra e calcia, Bardi si salva in corner. Il Benevento si lascia prendere dalla foga, rientra in partita il Frosinone con Dionisi che accorcia le distanze. Prova a rispondere subito il Benevento con il destro di Improta, solo esterno rete. Il Benevento apre troppi spazi, il Frosinone va ancora dentro ma con Paganini in offside. Cambia anche Inzaghi, subito strappo di Insigne che prova a piazzarla col suo mancino, pallone fuori di un soffio.
Frosinone (3-4-1-2): Bardi; Krajnc, Szyminski, Brighenti; Beghetto , Haas, Gori (61′ Maiello), Salvi (76′ Tribuzzo); Ciano (46′ Paganini); Dionisi, Novakovic (66′ Ardemagni). A disposizione: Iacobucci, Bastianello, Verde, Citro, Ariaudo, Matarese, Vitale. Allenatore: Nesta.
Benevento (4-4-2): Montipò; Barba, Caldirola, Tuia, Maggio; Improta (82′ Pastina), Schiattarella, Tello (82′ Del Pinto), Kragl (71′ Hetemaj); Sau (71′ Insigne), Di Serio (64′ Moncini). A disposizione: Gori, Manfredini, Rillo, Sanogo, Basit, Gyamfi, Gentile. Allenatore: Inzaghi.
Marcatori: 7′ Di Serio, 30′ Brighenti, 38′ Caldirola, 40′ Tello, 59′ Dionisi
Ammoniti: 20′ Barba (B), 51′ Gori (F), 56′ Di Serio (B), 77′ Schiattarella (B), 86′ Haas (F)