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Serie B mangiallenatori, quando il cambio dà la scossa… o no

Serie B mangiallenatori, quando il cambio dà la scossa… o no

2 Marzo 2020 | by redazione Labtv
Serie B mangiallenatori, quando il cambio dà la scossa… o no
Benevento Calcio
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Il trend sembrava potersi invertire in questo campionato, ma la Serie B non si smentisce. Con l’annuncio di Alfredo Aglietti alla guida del Chievo Verona salgono a quota 11 i cambi di guida tecnica nella serie cadetta, ben 7 nell’anno solare. Lo scorso anno le panchine a essere sostituite furono ben 18 (20 considerate le parentesi a Foggia e Crotone)e due cambi ancor prima dei nastri di partenza ad Ascoli e Livorno.

In questa stagione la prima panchina è stata quella di Massimo Rastelli a Cremona nello scorso ottobre, lasciando la squadra al dodicesimo posto, ora con Marco Baroni i grigiorossi si ritrovano in piena zona rossa. A Empoli i cambi in corso d’opera sono già due, da Cristian Bucchi a Novembre (10^ posizione), passando per la scommessa Roberto Muzzi (ex collaboratore di Andreazzoli), arrivando a fine gennaio con l’esperienza di Pasquale Marino, dopo un mercato di semirivoluzione a gennaio e con la squadra adesso a ridosso delle posizioni utili ai play off. A Perugia non è andata meglio da Oddo a Cosmi, ora a soli tre punti di margine dalla terzultima, impiantato il Trapani lasciato al penultimo posto da Baldini e ora nelle mani di Castori. Timidi segnali dal Livorno di Tramezzani (subentrato a Breda), ma sempre inchiodato all’ultimo posto, a malincuore il Cosenza ha provato a dare una scossa sostituendo Braglia con Pillon. Chi si sta guadagnando la fiducia a Pescara è Nicola Legrottaglie, inizialmente solo traghettatore verso la nuova scelta, dopo l’esonero di Zauri, ma ora in gioco per arrivare fino in fondo. Con l’ex Juve la scossa era arrivata con due successi, poi un trend negativo invertito con la vittoria di ieri sera sull’Ascoli. Appunto, i bianconeri che non riescono a risalire la china, da un mese circa nelle mani di Stellone con un solo punto, al momento, inanellato. Valore aggiunto per il Benevento è Pippo Inzaghi, già confermato per la prossima stagione, ha avuto la giusta pazienza il Frosinone che ora si ritrova in piena lotta promozione diretta con Alessandro Nesta, dopo un avvio balbettante di assestamento, Giovanni Stroppa bravo ed in linea con le aspettative del Crotone. Risultati è bel gioco per la prima in B di Vincenzo Italiano, in linea con i progetti del Venezia anche la matricola Alessio Dionisi.

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