Il Benevento non fa passare nessuno, neanche uno Spezia lanciato che al “Vigorito” conduce una buona gara, passa in vantaggio, ma alla fine deve arrendersi. Primo tempo agli avversari, l’espulsione di Mora la compromette per la squadra di Italiano, poi nella ripresa il riassetto al 4-4-2 ed i cambi di Improta e Coda ribaltano il match. Soddisfatto Pippo Inzaghi, dichiara: “La partita era aperta, sapevamo che era una squadra in un ottimo momento, poi nella ripresa abbiamo fatto una grande partita. Abbiamo meritato la vittoria ed è una vittoria che allunga a 20 punti sul terzo posto. Questi ragazzi stanno facendo qualcosa di incredibile”.
Sulle dichiarazioni di Angelozzi e le valutazioni sull’arbitro: “Non mi sento di dire nulla. Abbiamo giocato 4 volte in inferiorità e non abbiamo detto nulla”.
La reazione: “Noi siamo abituati tutti male a non soffrire mai, ma quello che stiamo facendo è fuori dalla norma. Abbiamo preso gol perché eravamo alti, ma ero io a volere i terzini in pressing alto. Non siamo partiti male, ma c’è anche un avversario forte. Sapevamo che sarebbe stata difficile. Non siamo abituati a soffrire, ma fa parte del calcio. Oggi siamo tornati sulla terra, abbiamo sofferto il giusto, poi la squadra ha avuto pazienza e i cambi ci hanno dato tanto. Dispiace andare sotto, ma sono prove per crescere”.
Il tecnico giallorosso sa di avere più risorse, ridisegna i suoi con i cambi nel secondo tempo, risultati decisivi: “Per questo dico che Coda andrebbe sempre applaudito. – spiega l’allenatore – Non mi stupisce, conosco il suo valore. Mi rende felice la risposta di quelli che entrano, vuol dire che si sentono tutti importanti. Sono entrati in modo incredibile e hanno spaccato la partita”.
63 punti in 26 partite, un ulteriore record: “Fra 20 o 30 anni i miei ragazzi potranno raccontarlo ai figli. Oggi abbiamo raggiunto 19 vittorie, ma abbiamo una trasferta ora importante e non vogliamo mollare neanche quello delle 10 vittorie esterne e ce ne mancano due. Se arriveremo dove arriveremo con questo record ci arriveremo più pronti”.
I fratelli Inzaghi oggi entrambi primi in classifica: “Ho chiesto il risultato della Lazio solo al 90esimo. Simone sta facendo qualcosa di meraviglioso. Sono molto felice per lui, godiamoci questo primato. Ho sentito i miei genitori e sono euforici, ma poi magari quando perderemo qualche partita saremo messi in croce”.
Verso Perugia: “Del Pinto non era al top, ieri ha sentito un indurimento ma speriamo che non sia nulla. A Perugia credo che partiranno quelli di oggi. Qualche cambio dovrò farlo per forza, senza esagerare”.
Sul rinvio gare: “Dobbiamo cercare di limitare questo problema, se le autorità hanno deciso così credo sia il caso attenersi”.