Il Pisa riesce a fermare il Benevento alla ripresa dopo la sosta invernale. Si interrompe la serie di vittorie della squadra sannita che per un soffio non raggiunge il record, anche con un pizzico di sfortuna per via di quell’autogol di Tuia che costa il pareggio che da queste parti non si vedeva dallo scorso settembre. Resta comunque invariato il margine, in attesa del derby calabrese di domani, con un 1-1 che resta comunque nella scia della continuità.
“Quando ci si abitua troppo bene. – ha detto Pippo Inzaghi – Non è piaciuta la squadra dal gol al 30esimo, ma la prima partita dopo la sosta poteva nascondere queste insidie. Nella ripresa la squadra ha ripreso a giocare e avrebbe meritato di vincere. Oggi era un po’ stregato tutto, infortuni e non poter fare i cambi che volevo. Certe gare puoi anche perderle. Rimbocchiamoci le mani, sono comunque soddisfatto della squadra, non della mezzora regalata agli avversari. Oggi mi rammarica per chi abbiamo perso, mi auguro di recuperarli presto. Onore al Pisa che ha fatto una buona gara. La squadra non aveva la solita brillantezza, poi la squadra ha dimostrato di stare bene, poi nel finale abbiamo sbagliato un’occasione clamorosa, prendendo gol su autorete. Dobbiamo ripartire, c’è un po’ di rammarico”.
Su Tuia e Tello: “A caldo è difficile dirlo, per Tuia dovrebbe essere un indurimento al polpaccio. Tello ha sentito tirare dopo il colpo, aspettiamo le diagnosi di domani”.
Sulle punizioni: “Abbiamo diversi tiratori, anche io mi aspettavo il tiro di Kragl, ma sono tutti bravi e loro sono molto responsabili”.