Si torna al calcio giocato dopo la pausa invernale. Il Benevento vuole cominciare il 2020 così come aveva lasciato il vecchio anno, sull’onda delle certezze accumulate. I giallorossi ripartono dal “Vigorito” contro un Pisa in piena corsa salvezza e con nuove armi arrivate dal calciomercato.
Settimana di lavoro tipo per Maggio e compagni dopo il richiamo di preparazione a Roma. Il tecnico può contare praticamente su tutto il gruppo, compreso l’ultimo arrivato Moncini, a meno di Antei ovviamente e Vokic. Ieri il centrale è stato sottoposto all’intervento chirurgico per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro: “Non vediamo l’ora di tornare in campo. – ha detto Pippo Inzaghi alla vigilia – Ci siamo allenati bene, ma la prima gara dopo la sosta nasconde delle insidie. Ce la giochiamo davanti al nostro pubblico e vogliamo ripartire da dove eravamo rimasti. Abbiamo un record a portata di mano (8 vittorie consecutive ndr) e ci sono i presupposti per fare una grande gara. Ho ritrovato la stessa squadra, che ha ripreso con lo spirito giusto non vedendo l’ora di tornare a fare quello che sanno. Adesso molti vorrebbero essere al nostro posto, i tifosi devono essere orgogliosi di questa squadra. Siamo invidiati e dobbiamo continuare su questa strada. Ci siamo fermati in un momento d’oro ma possiamo riprendere come se mai ci fossimo fermati. Ho rivisto la gara d’andata con il Pisa e sono rimasto sbalordito dai miglioramenti fatti. Ritroverò 4 giocatori con chi vincemmo Viareggio che è uno dei migliori ricordi che custodisco, domani saremo avversari ma poi li seguirò sempre con grande affetto. E’ una squadra tosta e la classifica non mi meraviglia. E’ una squadra fisica e che combatte, ma noi siamo il Benevento”.
Su Moncini: “Si sta integrando bene, è un attaccante che seguivo dai tempi del Cesena. Sveglio e attento in area, mi piace il suo temperamento. Quando la società mi ha prospettato la possibilità di prenderlo ero felice. E’ giovane e di prospettiva. Si è presentato bene agli allenamenti, come piace a me”.
Sulle scelte: “I giocatori si sono allenati molto bene, ce ne sono almeno 15 che meriterebbe una maglia da titolare. Dovrò capire chi far partire e i cambi che potranno dare un contributo a partita in corso”.
Su Vokic spiega: “Ha avuto un infortunio alla caviglia, ma mi auguro che rientri alla prossima”.
Sull’episodio del portafogli ritrovato: “La signora ha fatto un grande gesto, in Italia c’è ancora della gente onesta. La ringrazio per il bellissimo gesto e l’ho invitata allo stadio”.
Sirene di mercato ben lontane dall’ambiente sannita, con l’eccezione Massimo Coda, sul quale però Inzaghi resta fermo sulle convinzioni di settimane fa: “Il mercato non mi interessa. – ha spiegato – Ci stiamo facendo un problema che non esiste su Coda, giocherà finché sarà nostro e mi auguro che rimanga. Può anche giocare con Moncini. I giocatori che ci sono per me sono del Benevento, questo gruppo non va toccato perché è bello da allenare. Non tratteniamo nessuno con la forza, ma credo che nessuno voglia andar via da questo Benevento”.