Con Cremonese-Venezia, che si giocherà sabato 18 gennaio allo stadio Zini, parte ufficialmente la fase off-line del Var nella Serie BKT. Una fase di sperimentazione e di training arbitrale che coinvolgerà tutti i campi e tutte le giornate del girone di ritorno con le sue prossime tappe previste venerdì 24 gennaio al Castellani per Empoli-ChievoVerona e, quindi, domenica 2 febbraio, al Vigorito per Benevento-Salernitana. La formazione arbitrale è necessaria e prevista dal protocollo Ifab per inserire la tecnologia dai prossimi playoff/playout, preludio per l’introduzione definitiva nella prossima stagione sportiva. Il Var off-line di Cremona sarà Marco Serra, Avar Michele Lombardi.
Una formazione, quella arbitrale, che si basa su due livelli, il primo durante le partite di campionato come nel caso di Cremona, senza intervenire sulle decisioni di campo, solo di visione e di ascolto, senza alcuna interazione e, il secondo, on-line con amichevoli da organizzare durante i raduni della Can B, come ad esempio quello di Coverciano del 29 e 30 gennaio, con il Project leader della Lega B Filippo Merchiori che insieme all’Area Competizioni della Lega B sta contattando alcune formazioni giovanili della Serie BKT a cui chiedere la disponibilità per due triangolari.
Sempre durante i raduni la preparazione arbitrale continuerà con il training al simulatore. Il tutto in linea con il cronoprogramma definito la scorsa estate e con le decisioni assunte dagli organi della Lega B, dopo che durante il raduno di Sportilia in agosto si era iniziato a percorrere tutti i passi necessari a questa innovazione, con l’utilizzo sempre del simulatore messo a disposizione dalla Lega B.
La formazione off-line di Var e Avar coinciderà inoltre con i sopralluoghi negli stadi per la necessaria approvazione tecnologica oltre che infrastrutturale e, inoltre, riguarderà anche gli assistenti arbitrali nell’ipotesi di un loro utilizzo come Avar nella prossima stagione sportiva sia in B che, in caso di promozione, in Serie A.
Soddisfatto il presidente della Lega B Mauro Balata: ‘Il Var garantisce trasparenza, tranquillità e inoltre promuove la cultura della lealtà sportiva, della correttezza e della continuità del gioco, caratteristica che produce spettacolo. E’ una strumentazione fondamentale per accompagnare il processo di crescita che sta caratterizzando il brand Serie B’.
Fonte: Lega Serie B