Il Benevento annienta anche il Frosinone, interrompendo la serie utile della formazione di Nesta, non la sua che ormai conta ben otto clean sheet consecutivi, dodici in questo campionato. I giallorossi producono calcio ed occasioni nel primo tempo, devono soffrire di più nella riprea, mantenendo però la solita compattezza. Alla fine è la firma di Viola dal dischetto che vale i tre punti per mandare i ciociari a ben 14 punti, in attesa poi del Pordenone. E’ un Benevento che impressiona per solidità e personalità, lucido nella lettura di una gara resa non semplice anche dalle continue interruzioni. Alla fine la Strega se la confeziona sotto l’Albero con una stella che brilla.
I TEMPO – Partita subito intensa e prima occasione per i padroni di casa già al minuto 2. Maggio confeziona un gran cross per lo stacco di Coda, grande risposta di Bardi in volo. Il Frosinone risponde con la conclusione da fuori di Dionisi, potente ma non precisa. Al quarto d’ora il cross di Gori rischia di beffare Montipò, la palla all’improvviso scende e colpisce la parte superiore della traversa. Passano tre minuti, attacca il Benevento ed arriva l’episodio. Il cross di Maggio per l’inserimento di Sau, la palla schizza sulla mano di Capuano e per Marinelli non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto il solito Nicolas Viola, la mette dentro ma Marinelli non convalida, rigore da ripetere per invasione dell’area. Il 10 resta glaciale e stavolta Bardi viene proprio spiazzato per il vantaggio giallorosso. Al 35esimo scalda il mancino da punizione Kragl, palla che schizza a terra ma solo verso l’esterno rete con Bardi immobile. A cinque dal termine il Benevento sfiora ancora il raddoppio, Sau dal lato corto penetra e salta, palla sul destro chiuso quel pizzico di troppo che manda la sfera a lato. Il primo tempo termina con l’illuminazione a metà dell’impianto per via di un probabile calo di tensione, in un clima suggestivo con i tanti flash a fare da cornice.
II TEMPO – Approccia bene il Frosinone, pericolosissimo dopo tre minuti con Zampano che va a botta sicura, provvidenziale Viola in scivolata per murare l’esterno. I gialloblu spingono, Letizia non riesce ad arrivarci di testa ed allora Paganini ha tutto il tempo di controllare e calciare, ma trova solo l’esterno della rete. Il Benevento risponde con l’assist di Kragl per l’elevazione di Antei che trova bene il tempo, di poco non la porta. Difesa rocciosa, ma Caldirola soffre un po’ la fisicità di Novakovich, la sua sponda per la conclusione di Haas che si abbassa pericolosamente dopo la deviazione, palla in angolo. Ultima parte di gara che vede anche la sostituzione d’arbitro, Marinelli non ce la fa per un problema muscolare e viene sostituito dal IV, Robilotta. Da lì ancora ad un soffio al raddoppio il Benevento su schema, la sponda di Maggio sul secondo palo dove arriva con un attimo di ritardo Coda in spaccata. In ripartenza il 9 si mangia l’occasione colossale a porta vuota, riparte Letizia, atterrato, Viola va per il vantaggio e scarica sul palo, sul rimbalzo c’è Coda che però spedisce clamorosamente fuori. Frosinone che chiude con il tridente, Inzaghi si copre a tre con Tuia dietro. Si sgancia Letizia che la mette proprio al limite per Improta a chiudere al volo, ancora poco precisa la conclusione. Le tante interruzioni, sono otto i minuti di recupero dove tocca anche soffrire. I centrali tengono con il contributo dei compagni degli altri reparti per consolidare i tre punti dell’allungo a +14.
Benevento (4-3-2-1): Montipò; Letizia, Caldirola, Antei, Maggio; Viola (84′ Tuia), Schiattarella, Hetemaj; Sau (75′ Improta), Kragl (69′ Insigne); Coda. A disposizione: Manfredini, Gori, Del Pinto, Tello, Volta, Basit, Gyamfi, Vokic, Armenteros. Allenatore: Inzaghi.
Frosinone (3-5-2): Bardi; Capuano, Brighenti, Ariaudo; Beghetto (85′ Trotta), Gori, Maiello, Paganini (62′ Haas), Zampano; Novakovic, Dionisi (90’+1 Citro). A disposizione: Iacubocci, Bastianello, Salvi, Matarese, Tribuzzi, Vitale, Szzyminski, Ciano, Krajnc. Allenatore: Nesta.
Arbitro: Sig. Marinelli di Tivoli
Marcatori: 21′ Viola (rig),
Ammoniti: 33′ Gori (F), 55′ Zampano (F), 56′ Paganini (F), 83′ Brighenti (F), 84′ Haas (F), 90’+7 Capuano (F)