E’ un Benevento da stropicciarsi gli occhi. Pokerissimo al Trapani, stavolta la Strega ci mette anche gioco, gol e spettacolo in una prestazione praticamente perfetta dei giallorossi. La squadra sannita esalta ed entusiasma, a Pippo Inzaghi il compito di far mantenere il piedi per terra: “La partita che arriva per me è sempre la più importante. – ha detto l’allenatore – La squadra è stata brava, ma non mi è piaciuta nei primi minuti del secondo tempo, ma a parte questo stasera c’è poco da dire. Siamo miglior difesa ed attacco, ma siamo a dicembre e dobbiamo arrivare a maggio. Non abbiamo fatto nulla ma la strada è quella giusta. Devo essere bravo a dare motivazioni ogni giorno, perché se stacchi la testa rischi. Ho detto alla squadra che adesso dobbiamo rendere conto a noi stessi e non mollare un centimetro. Possiamo migliorare ancora tanto”.
Sui numeri del suo Benevento: “Guardo poco la classifica, mi interessano le prestazioni. Siamo cresciuti molto, stiamo diventando squadra e mi piace l’atteggiamento anche di quelli che entrano. Anzi, mi dispiace per quelli che non ho potuto far entrare. Si sta costruendo qualcosa di importante”.
Tatticamente e su Viola: “Ha fatto dei gol incredibili, ma sono contento per la crescita di Sau anche. E’ chiaro che giocando a tre a centrocampo, per loro c’è più possibilità di andare in gol. Già ho detto che penso di Improta, per me è un titolare come tutti gli altri”.