Vittoria e fuga. Un successo troppo importante per il Benevento per lo stile, molto meglio badare al sodo e alla compattezza di squadra, specie se la difesa è in piena emergenza. Inzaghi la gestisce, ridisegna il pacchetto e la partita attenta di Gyanfi contribuisce alla rinnovata inviolabilità della porta. In avanti è quello che accade scoccato il sesto minuto a massimizzare il risultato. Fa tutto Viola che prima si procura il rigore e poi lo realizza. Poi il Benevento sciupa il KO, erge il muro nella ripresa e mette nella prestazione le migliori caratteristiche limate in queste mesi: carattere, grinta e spirito di sacrificio in ogni settore del campo. Nel finale è Improta a mettere il punto, l’unico a sfruttare le enormi praterie dopo le tante occasioni sciupate. La squadra di Inzaghi prima blinda lo scarto, poi affonda il colpo. Posta massima e fuga solitaria.
Emergenza in difesa con la quale fare i conti per Inzaghi che ridisegna la linea dovendo fare a meno anche di Tuia, oltre i vari Caldirola e Volta. Il tecnico sorprende per l’adattamento di Gyamfi al centro del pacchetto. L’allenatore cambia anche assetto, passando al 4-3-2-1, l’albero di Natale all’avvicinarsi delle festività di dicembre con la prima dall’inizio per Hetemaj, Viola e Schiattarella insieme con il finlandese adattato in fascia. Stroppa si affida al collaudato 3-5-2 con Messias a supporto di Simy.
I TEMPO – I padroni di casa partono forte, pericolosi già al minuto otto: punizione dalla trequarti, Schiattarella dentro per la spizzata di Insigne che rimpalla sulla testa Mazzotta, indirizzando sulla traversa la sfera per un brivido sulla schiena di Cordaz. Resta nella metà campo avversaria il Benevento, la penetrazione di Viola steso in area da Crociata e Forneau non ha dubbi ad indicare il dischetto. Proteste dei rossoblu, rigore netto. Dagli undici metro per il primo penalty stagionale c’è lo stesso Viola che spiazza Cordaz e la sblocca. Provano a reagire subito gli ospiti, dagli sviluppi da corner con la conclusione da fuori di Molina, fiacca e comoda per Montipò che blocca senza problemi. Al 20esimo i giallorossi si affacciano ancora in avanti con la percussione solitaria di Coda che vince un paio di rimpalli, arriva stanco alla conclusione per il destro ad incrociare troppo debole per impensierire il portiere. I centrocampisti provano a lanciare in profondità Coda, superata la mezzora la scodella con l’esternp Schiattarella per il 9 che incrocia male però col mancino senza inquadrare lo specchio. Risponde il Crotone dalla destra sul secondo palo perla corrente Mazzotta che manda fuori al volo col piattone. Le divora l’attaccante, Schiattarella a tre dal termine lo serve a tu per tu con Cordaz, prova a saltarlo per poi calciare ma completamente fuori misura.
II TEMPO – Nella ripresa i giallorossi si compattano, Inzahgi infoltisce il centrocampo e passa di nuovo al 4-4-2 nel corso dei cambi. Se li gioca tutti offensivi Stroppa, mettendo dentro tutto il potenziale offensivo della panchina. Se la gioca serrando il Benevento, non trova spazi il Crotone che alza comunque il baricentro. Nel finale ci prova il Crotone, verso la fine Mustacchio trova finalmente la via per andare a calciare, ma Montipò è attento a coprire il siluro dell’esterno rossoblu. Può finire la sofferenza, a tu per tu con il portiere, Coda potrebbe fare di tutto e invece fa il solito, sparando addosso al portiere. Dopo di lui provano a lanciare Armenteros, rimontato proprio all’ultimo. Praterie nel forcing finale a disposizione, proprio allo scadere la sfruttano i sanniti: Coda, Tello fino a Improta che stoppa e non lascia scampo col sinistro per chiuderla. Tre punti e fuga solitaria.
Benevento (4-3-2-1): Montipò; Letizia, Gyamfi, Antei, Maggio; Viola Schiattarella (72′ Improta), Hetemaj; Sau (65′ Armenteros), Insigne (53′ Tello); Coda. A disposizione: Manfredini, Gori, Del Pinto, Kragl, Basit, Di Serio, Vokic. Allenatore: Inzaghi.
Crotone (3-5-2): Cordaz; Spolli, Gigliotti, Golemic; Mazzotta (58′ Mustacchio), Barberis, Zanellato, Crociata (58′ Vido), Molina (84′ Nalini); Messias, Simy. A disposizione: Figliuzzi, Festa, Curado, Cuomo, Bellodi, Gomelt, Rodio, Allan, Rutten. Allenatore: Stroppa.
Arbitro: Sig. Forneau di Roma1
Marcatori: 11′ Viola (rig), 90’+4 Improta
Ammoniti: 9′ Gigliotti (C), 31′ Montipò (B), 49′ Crociata (C), 69′ Coda (B), 77′ Tello (B),