Con l’Empoli è big match, non solo uno scontro diretto ma l’occasione per il Benevento di tentare la prima fuga della stazione. È una vigilia che i giallorossi vivono serenamente, come il tecnico Pippo Inzaghi:
”L’atteggiamento sarà il solito. – ha detto in conferenza stampa – La vetta comunque vada deve essere una carica in più. La B è complicata ma abbiamo una grande occasione. Giochiamo contro una squadra forte, la migliore tecnicamente della categoria. Sarà complicato e ci vorrà il miglior Benevento. Mi auguro che anche il fattore casa ci possa dare ulteriore spinta“.
Sull’avversario: “Noi a metà campo giochiamo a quattro non a due come dite tutti. Non guardo gli altri, ma la mia squadra. Ho rispetto dell’avversario, ma guardo il mio”.
Prima della Cremonese il tecnico aveva aperto all’idea di un centrocampo a tre con Schiattarella, per domani precisa: “L’idea del centrocampo a tre c’è da Agosto. Se giocano tutti e tre allora saremo a tre, altrimenti continueremo in questo modo. Eventualmente Viola giocherebbe mezzo sinistro. In quel caso col 4321, avrei Kragl, Insigne, Vokic e Sau per la trequarti. Non vedo francamente la necessità di dover passare a tre a centrocampo. La mia priorità è avere equilibrio. In campo metto i migliori, chiaro che con quei tre dovrei metterli nei loro ruoli. È la cattiveria che ci fa vincere le partite”.
Sulla rosa e lo stato di forma: “La squadra sta bene, in un momento così nessuno vorrebbe perdere una partita del genere. Domattina scioglierò gli ultimi dubbi, qualcosa potrei cambiare. Domani non possiamo avere scuse, anzi mi dispiace tenere fuori qualcuno. Qui meriterebbero tutti di giocare, come Gori o Del Pinto. Ho qualche dubbio in difesa, giocheranno due tra Antei, Tuia e Maggio. Dovrò ragionare anche per l’attacco”.
Sul possibile meteo avverso: “Non vincolerà le mie scelte”.
