L’allievo ed il maestro. Sarà anche un test amichevole di inizio ritiro, ma il derby fuori terra campana di Napoli e Benevento è l’occasione per Pippo Inzaghi di confrontarsi proprio con uno dei più grandi allenatori della sua carriera da bomber, Carlo Ancelotti.
Gara speciale per i napoletani giallorossi, ancor più per Christian Maggio, per il quale i tifosi partenopei riservano un’accoglienza speciale, omaggiato dal club con una maglia dedicata. Una settimana di carichi di lavoro nelle gambe delle due squadre che nel primo tempo offrono spunti. Fioccano occasioni, sviluppa gioco sulle fasce il Napoli, prova a partire dal play la squadra di Inzaghi. Ad aprire le marcature José Maria Callejon, risponde Coda nel primo tempo. La ripresa sembra incanalarsi verso il pareggio, ma proprio nel finale il lampo di Vokic regala la vittoria agli Stregoni.
I TEMPO – Il Napoli attacca sugli esterni, tiene il Benevento che suona anche il primo squillo all’ottavo con Massimo Coda che prima mette a sedere Maksimovic e poi spara ad incrociare, Karnezis va in corner e si salva in collaborazione del palo. Lo stesso legno che un minuto più tardi si frappone al sinistro piazzato dal limite di Roberto Insigne. Al dodicesimo risponde il Napoli con Tutino che a tu per tu con Gori spara alto. Passato il quarto d’ora ci riprovano i giallorossi da fuori, Armenteros si mette in proprio e calcia ma fuori bersaglio. Un buon Benevento, ma dopo 20 minuti a sbloccarla sono gli Azzurri con il classico taglio di Callejon che gonfia la rete. Alla mezzora sfiora anche il raddoppio il Napoli, prova Verdi a sorprendere con un pallonetto Gori che però riesce a smanacciare in corner. Da possibile 2-0 del Napoli a pareggio dei giallorossi: va dentro Viola, liscio di Maksimovic e Coda non sbaglia. I tagli di Callejon continuano a mettere in crisi la linea giallorossa, Letizia se lo perde ancora al minuto 39 e lo spagnolo va ad incrociare senza inquadrare il sette per un soffio.
II TEMPO – Nella ripresa cambiano drasticamente le due formazioni, così come il registro e le occasioni. I ritmi si abbassano sensibilmente, pochi spunti e giropalla alternato. Sembra tutto incanalato al pareggio, fino al lampo proprio nel finale che regala la vittoria al Benevento. Minuto 89, Di Serio lavora palla e serve Vokic, controllo di suola e piazzato mancino che non lascia scampo al portiere avversario.
NAPOLI (4-4-2): Karnezis; Ghoulam, Luperto, Maksimovic, Malcuit; Younes, Gaetano, Rog, Callejon; Tutino, Verdi. A disposizione: Contini, Zedadka, Zanoli, Palmiero, Di Lorenzo, Zerbin, Sgarbi, Tonelli. Allenatore: Ancelotti.
BENEVENTO (4-3-1-2): Gori; Letizia, Caldirola, Volta, Maggio; Del Pinto, Viola, Tello; Insigne; Coda, Armenteros. A disposizione: Zagari, Rillo, Volpicelli, Tazza, Tuia, Improta, Gyamfi, Di Serio, Vokic, Goddard, Antei, Sanogo, Sparandeo. Allenatore: Inzaghi.
Marcatori: 19′ Callejon, 34′ Coda, 89′ Vokic