Sono due pezzi pregiati della rosa del Benevento, ma al contempo reduci da operazioni legate alla Serie A dal punto di vista soprattutto contrattuale. Gaetano Letizia e Massimo Coda sono due giocatori sui quali il club giallorosso punta ciecamente, ma la loro situazione contrattuale obbliga la società a fare delle valutazioni. Con gli entourage dei due giocatori la dirigenza ha già avuto dei primi colloqui che in realtà hanno palesato ancora un’enorme distanza tra domanda ed offerta, soprattutto per l’attaccante di Cava. Per Letizia c’è un’offerta importante da parte del Bari, via Napoli, che da un alto implicherebbe una discesa di categoria, ma al tempo stesso stimolante per blasone delle piazze e dal punto di vista remunerativo. Non così diversa la situazione di Coda, considerato terminale offensivo ideale per Filippo Inzaghi, ma sul quale il Benevento ha già fatto un investimento importante, disponibile sì a confermarlo, ma al tempo stesso senza follie. La punta va blindata, ma se un accordo non dovesse esser trovato non è poi così scontata la sua permanenza, certamente mai lo si terrebbe a scadenza di contratto. Per Coda due estati fa la società ha investito oltre due milioni di euro per il cartellino e soprattutto l’ultima stagione lo ha confermato come uno dei pezzi pregiati per la Serie B. Il mercato per lui non manca, se dovesse arrivare un’offerta importante come minimo verrà presa in considerazione. Una proposta di quattro o cinque milioni di euro farebbe vacillare il Benevento per un giocatore che probabilmente proprio in quest’estate vive la sessione di maggior appetibilità per aspetti anagrafici, tecnici e, naturalmente, contrattuali. E non a caso è vigile l’Empoli alla caccia di un profilo di spessore con Cristian Bucchi alla guida grande estimatore e che ha già allenato Coda proprio nell’ultimo campionato. Benevento resta la priorità, ma per Coda e Letizia il bivio è lo stesso: prolungamento o addio.