Il Benevento non perde un giorno ed è già al lavoro per programmare la prossima stagione. Il primo nodo da sciogliere sarà quello dell’allenatore con la giornata di venerdì che dovrebbe essere decisiva, dopo il primo vertice post Play Off che si è già tenuto ieri. Giocatori in prestito secco come Ricci e Bandinelli torneranno alle rispettive basi, così come anche Roberto Insigne per il quale però, nonostante il mancato scatto dell’obbligo di riscatto per la promozione in A, il Benevento potrebbe optare per un tentativo di conferma dal Napoli. Diverse le situazioni relative a Lorenzo Montipò e Cristian Buonaiuto: per i due giocatori non scatta l’obbligo di riscatto, tuttavia la società nella scorsa estate si è riservata un’opzione anche in caso di mancata promozione. Per entrambi si è trattato di un prestito oneroso, le cui cifre per il riscatto sarebbero variate proprio in base agli obiettivi. Cifre alla mano, gli acquisti dei due cartellini sarebbero praticamente ovvi, visti i già importanti investimenti fatti per i prestiti onerosi con una formula che non solo ha riservato al Benevento l’opportunità di scelta, ma anche quella eventualmente di posticipare al bilancio successivo i costi. Il Benevento punterà ancora sul promettente estremo difensore al quale, probabilmente, sarà affiancato anche un nuovo profilo di esperienza, partenza di Puggioni permettendo. Un investimento importante già fatto per il prestito, con un’operazione totale che dovrebbe aggirarsi al milione e mezzo di euro. Più articolato il discorso di Cristian Buonaiuto, reduce da una stagione in chiaroscuro, anche per i continui adattamenti tattici. Anche per l’esterno di Terracina il prestito è stato oneroso con un costo totale di circa 700mila euro in caso di Serie B, qualora venisse applicato il riscatto. L’operazione non dipende solo dalle valutazioni economiche, bensì anche da quelle tattiche. In caso di conferma di Bucchi impennerebbero le quotazioni, in caso di cambio in panchina saranno verificati i parametri tattici e le nuove indicazioni. Non a caso, Benevento e Perugia si sarebbero date appuntamento a metà giugno per definire la pratica.