Delusione da smaltire, ma anche una forte intelaiatura con la quale ripartire. Il Benevento rialza la testa, proiettandosi alla prossima stagione dalle certezze comunque costruire nell’anno, cercando di correre ai ripari per le mancanze palesate. Oggi la squadra si è rivista, proseguirà per qualche giorno gli allenamenti in attesa del rompete le righe, prima del quale dovrebbe esserci il discorso del presidente Vigorito ai ragazzi. In molti rientreranno alla base dai vari prestiti secchi, compreso Roberto Insigne per il quale non sarà esercitato l’obbligo di riscatto, ma sul quale il club giallorosso sarebbe pronto a puntare anche per il prossimo campionato (clicca qui). Diverse le situazioni di Montipò e Buonaiuto, l’obbligo non scatta per la promozione in Serie A, ma l’importante investimento già elargito per il prestito dovrebbe spingere ad esercitare l’opzione di riscatto del cartellino, poi si vedrà. Senza dimenticare i rientri dai prestiti, soprattutto di Billong e Iemmello, si lavorerà per alcune uscite, come quelle di Costa e probabilmente Antei, in attesa comunque di stilare un piano definitivo che dipenderà molto dall’allenatore. E’ in scadenza di contratto Pasquale Foggia, ma per il prolungamento del dirigente dovrebbe trattarsi solo di formalità, praticamente già al lavoro per il prossimo campionato. La conferma di Cristian Bucchi forse sarebbe la scelta più impopolare, ma quella che al tempo stesso ridurrebbe le incognite e permetterebbe, comunque, di dare continuità al progetto cominciato 11 mesi fa. I primi segnali arriveranno entro il fine settimana, in alternativa il primo passaggio sarà quello di individuare la tipologia di profili sui quali il club vorrebbe puntare, ovvero se sull’esperienza o il giovane profilo alla ribalta. Più probabile la seconda ipotesi, non così scontato l’addio di Bucchi, seppur apparentemente improbabile in queste ore. Il tecnico romano è stato già individuato come possibile obiettivo per tre club di Serie B, ma alcun contatto è stato intensificato con Benevento che resterebbe la sua priorità e in attesa di segnali da parte della società. Nodo allenatore il primo da sciogliere con uno sguardo già al futuro.
