Un ribaltone che dovrebbe cambiare a giochi fatti in campionato nuovamente le gerarchie nella classifica di Serie B. La sentenza del TFN sul caso Palermo dovrebbe cambiare la fisionomia della graduatoria, cambiano le carte in tavola sugli spareggi promozione e salvezza. La Figc ha confermato, con una nota ufficiale, la sentenza del Tribunale federale che prevede “per la Società US Città di Palermo Spa la retrocessione all’ultimo posto del campionato di Serie B della stagione sportiva in corso 2018/2019″ per responsabilità diretta in illeciti amministrativi riguardanti le stagioni 2014-17. La sentenza è già esecutiva ed ora i legali del club rosanero avranno 48 ore a disposizione per impugnare in Appello il provvedimento. Inevitabile lo slittamento dei Play Off e dei Play Out (che sarebbero dovuti partire venerdì prossimo), in attesa del giudizio in secondo grado che, però, potrebbe già arrivare nella prossima settimana.
Qualora dovesse esser confermata la sentenza anche in secondo grado con la retrocessione all’ultimo posto dei rosanero, il Venezia salirebbe al quattordicesimo posto in classifica e sarebbe salvo, mentre il Foggia avrebbe una nuova chance ai Play Out da giocarsi con la Salernitana. A cambiare, anche la griglia per gli spareggi promozione che sarebbe completata dal Perugia. Il Benevento partirebbe in pole con il Pescara quarto e direttamente in semifinale in attesa del Primo Turno in gara secca. I giallorossi giocherebbero contro la vincente tra Spezia-Cittadella, mentre la squadra di Pillon contro la vincente tra Verona e Perugia.
