Gol, gioco, carattere e spettacolo: così il Benevento sbanca il “Renato Curi” di Perugia e ritrova anche il successo in trasferta dopo due mesi. Una gara scoppiettante tra due squadre briose in una partita di sorpassi e controsorpassi. Che sia una giornata ricca di gol lo si vede dalle prime battute, il rigore realizzato da Viola a nove dall’inizio ed i quattro gol in soli nove minuti. Il Perugia risponde subito con Han e passa sopra con Sadiq, ma è la giornata della Strega. Caldirola suona la carica del pareggio e ad un soffio dal termine della prima frazione Coda da fuori porta i suoi negli spogliatoi in vantaggio. Nella ripresa rischia su qualche ripartenza la squadra sannita, che poi mette il punto ancora dagli undici metri con il quarto rigore realizzato consecutivamente dal suo numero 10, sempre più faro della squadra di Bucchi. Un successo che vale tre punti preziosissimi che rimettono anche a vista le primissime posizioni. Dietro ancora una squadra forse troppo ballerina, ma sganciata da un nuovo sistema di gioco che mette sul rettangolo verde qualità e folate. Ecco il nuovo Benevento di Bucchi, propositivo e a trazione anteriore, una macchina da gol.
I TEMPO – L’avvio a ritmi altissimi lascia subito presagire una partita scoppiettante. Sensazione confermata in soli nove minuti a partire proprio dal minuto 9, quando il numero 9 del Benevento conquista il calcio di rigore per un tocco di mano di Sgarbi. Ancora una volta è infallibile Viola dal dischetto, Gabriel intuisce ma la traiettoria è troppo angolata a fil di palo. 100 secondi e rispondono subito i padroni di casa: Verre da fuori impegna Montipò che non trattiene, sulla respinta il più lesto è Han. Passano tre minuti ed il Perugia buca al primo corner: ancora una volta ferma la difesa giallorossa, Han col tacco serve Sadiq che da due passi anticipa Viola e fa 2-1. Un gol che non deprime la squadra sannita che continua a produrre gioco ed il pareggio arriva ancora una volta da palla inattiva. Viola defilato dai 30 metri disegna una gran traiettoria, se la ritrova dentro Caldirola che segna il suo primo gol con la maglia dei sanniti, ma anche il primo nei campionato italiani. La squadra di Bucchi fa la partita, in ripartenza vanno i padroni di casa. Attacca il Benevento che la ribalta nuovamente in chiusura di frazione con il destro da fuori di Massimo Coda. Fa 15 in campionato l’attaccante, servito al limite da Ricci, che va a calciare di prima intenzione, angolando al massimo dove Gabriel non può arrivare. Un primo tempo ricco di gol e spettacolo, Benevento ballerino dietro ma spensierato nel gioco.
II TEMPO – Passano dieci minuti ed il Benevento si affaccia ancora in avanti con l’iniziativa personale di Improta, slalom e mancino deviato in calcio d’angolo. Accelera il Perugia, in ripartenza all’ora di gioco sfiora il poker il Benevento con la gran manovra orchestrata da Ricci, poi Coda che mette a sedere l’avversario per scaricare il destro al quale si oppone Gabriel che tiene i suoi in gara. Dal corrispettivo corner sfiora Caldirola con tutto lo specchio davanti, ma la sfera termina a lato. Ci prova da fuori anche Ricci per la firma, ma risponde Gabriel. Si lascia colpire così scoperta la difesa sannita al 66esimo, Sadiq brucia tutti e resiste alla carica di Improta, salta Montipò e serve a Verre la palla da spingere solo in fondo al sacco, ma il centrocampista centra clamorosamente il palo. Non perdona stavolta allora la squadra di Bucchi che al 28esimo della ripresa guadagna ancora un calcio di rigore per l’intervento da tergo di Gyomber su Buonaiuto. Dagli undici metri ancora Viola col sinistro che non lascia scampo. Sadiq ha l’opportunità di accorciare, ma il suo destro ad incrociare si impenna. All’87esimo ci prova da punizione Coda con una splendida traiettoria che però termina solo sull’esterno rete. In pieno recupero sfortunato anche Buonaiuto con la traversa che gli nega il gol dell’ex. Quattro gol che valgono il ritrovato successo esterno, quello che mancava da circa due mesi e che rimette in volo la Strega.
Perugia (4-3-1-2): Gabriel; Mazzocchi, Sgarbi, Gyomber, El Yamiq (54′ Falasco); Dragomir, Carraro (68′ Bianco), Falzerano (74′ Vido); Verre; Sadiq, Han. A disposizione: Bizzarri, Perilli, Bordin, Cremonesi, Kouan, Melchiorri, Michael, Moscati, Rosi. Allenatore: Nesta
Benevento (4-3-1-2): Montipò; Improta, Caldirola, Antei, Maggio; Bandinelli, Viola, Del Pinto (79′ Tello); Ricci (85′ Volta); Armenteros (68′ Buonaiuto), Coda. A disposizione: Gori, Asencio, Costa, Crisetig, Di Chiara, Gyamfi, Insigne, Tuia, Vokic. Allenatore: Bucchi.
Arbitro: Sig. Dionisi di L’Aquila
Marcatori: 9′ Viola (rig), 9′ Han, 12 Sadiq, 18′ Caldirola, 45′ Coda, 74′ Viola (rig),
Ammoniti: 25′ Gyomber (P), 30′ Del Pinto (B), 59′ Antei (B), 65′ Maggio (B),
