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Benevento, Bucchi: “Squadra all’attacco. A Perugia ricordi difficili per la mancata promozione”

Benevento, Bucchi: “Squadra all’attacco. A Perugia ricordi difficili per la mancata promozione”

5 Aprile 2019 | by redazione Labtv
Benevento, Bucchi: “Squadra all’attacco. A Perugia ricordi difficili per la mancata promozione”
Benevento Calcio
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È già vigilia di campionato in una settimana ricca di impegni per la Serie B. Ha parlato in conferenza stampa il tecnico del Benevento in vista della trasferta di Perugia.

Tutti convocati da Cristian Bucchi che ha però spiegato: “Credo che difficilmente sarà impiegato Letizia”.

Sulla gara col Perugia ha ribadito: “Ho chiesto una squadra sbarazzina. Il Perugia è bravo a giocare tra le linee, con Verre che determina molto la loro fase offensiva. Dovremo attaccare, senza concedergli spazio. Mi aspetto una gara aperta”.

Sul finale di campionato: “Il campionato di B vive di fasi. Ci sono dei momenti in cui bisogna essere pratici ed è quello che abbiamo fatto. Dobbiamo ora tornare ad essere quelli di inizio campionato, che si difende attaccando e che si prende il campo. Dobbiamo dominare e schiacciare la partita”.

Sulla rosa: “Ci sono giocatori che per molto tempo nn abbiamo avuto a disposizione. Lo stesso Asencio è tanto che non riesce a trovare continuità negli allenamenti. Abbiamo recuperato giocatori importanti che ci permettono di giocare anche in attacco, ma bisogna correre. Mi piace l’idea di avere tanti giocatori offensivi”.

Sull’assetto tattico e le scelte: “Avere abbondanza oggi non è un problema, anche per le scelte in difesa. Quello di Costa, ad esempio, è stato lo spirito giusto. Non voglio musi lunghi.

A volte ci sono dei momenti in cui si va in difficoltà, ma è li che si cresce. Se vuoi sostenere tanti giocatori offensivi li devi provare. È arrivato il momento di diventare sbarazzini. Dovremo vincere i duelli anche uno contro uno. Ho pensato anche al minutaggio, ma sono valutazioni che insieme allo staff voglio riservarmi fino a domani. Oltre l’aspetto fisico, comunque, conta molto l’aspetto mentale. Scenderà in campo la squadra che potrà portarci a vincere. Sugli esterni voglio terzini che spingono. Improta ha giocato per scelta e non emergenza, perché c’era anche Di Chiara. L’attenzione che ci mette un “adattato” è maggiore rispetto al giocatore di ruolo per una questione di concentrazione. Per me quando sta bene gioca”.

Il passato di Bucchi col Perugia: “Ricordi difficili da digerire, perché c’era una buona fetta di Serie A. Essere eliminati davanti a 20mila persona è stato difficile, ma questo è il calcio. Poi gli scherzi del destino oggi ci mette a parti invertite”.

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