Allo “Zini” scende in campo ancora la brutta copia del Benevento, lo stesso di Livorno con il medesimo risultato, ma ancora più bruciante. Emmers in pieno recupero punisce la squadra di Bucchi, quando la gara sembrava incanalata verso una scialbo 0-0. La Cremonese bada prima di tutto a non prenderle e nella difficoltà dell’inferiorità numerica riesce addirittura ad approfittare dell’amnesia avversaria. Il tecnico sperimenta la convivenza Viola-Crisetig, ma il loro passo finisce per rallentare ancor più un centrocampo piatto e poco dinamico, mai collante con un attacco lasciato troppo isolato. I grigiorossi dal canto loro ritrovano il successo dopo oltre tre mesi e muovono la loro classifica, di contro il Benevento in una settimana scivola dalla A diretta al sesto posto. La squadra sannita torna dal ritiro e dalla doppia trasferta senza bottino e polverizzando quelle certezze accumulate nelle ultime settimane. Scelte discutibili e vistosa calata mentale e sul piano della brillantezza. Ecco i frutti del ritiro…
Bucchi conferma l’assetto ma ridisegna completamente la difesa affidata alla guida di Caldirola con i rientri di Antei e Dei Chiara. A centrocampo via dal primo minuto l’esperimento di convivenza Viola-Crisetig con Tello. Rastelli a specchio con il rientro di Terranova e Piccolo ad innescare Strizzolo.
I TEMPO – I ritmi della gara stentano a decollare, solo qualche conclusione da fuori nella prima mezzora, come quella di Improta al quarto d’ora. Al 28esimo ci va più vicino piccolo che da fuori va sull’esterno rete. Passata la mezzora sugli sviluppi di un calcio di punizione la colossale occasione per i giallorossi di passare in vantaggio: libera male Terranova, Di Chiara apparecchia un pallone che Antei deve solo spingere in rete da mezzo metro, ma il difensore si lascia anticipare da Arini. Le due squadre producono poco è un Benevento piatto e con pochi spunti che fatica anche a trovare le misure.
II TEMPO – Il registro della gara non cambia neanche nella piatta ripresa, avara di spunti ed emozioni. Resta piatto il Benevento con Bucchi che si gioca anche la carta Vokic per il debutto. Gara ordinata ed attenta dei padroni di casa che però nell’ultimo quarto d’ora faticano a tener palla. D’altra parte prova ad alzare il baricentro il Benevento, ma bisogna aspettare l’85esimo per un’azione pericolosa: si gira nel cuore dell’area Coda che spara alto, ma era in posizione di offside. Strefezza colleziona il secondo giallo in pieno recupero, pensa di poterla vincere Bucchi ma sarà beffa. I giallorossi producono il solo colpo di testa a lato di Ricci, mentre rivoltati in avanti si lasciano bucare in contropiede. Renzetti ci crede e la mette dentro, Montipò risponde ma nulla può sul tapin di Emmers che regala i tre punti. Dopo due mesi la Cremonese ritrova i tre punti, al Benevento il ritiro frutta la seconda sconfitta consecutiva.
Cremonese (3-5-2): Agazzi; Claiton, Terranova, Caracciolo; Renzetti, Soddimo (65′ Emmers), Castagnetti, Arini, Mogos; Piccolo (56′ Strefezza), Strizzolo (80′ Carretta). A disposizione: Ravaglia, Volpe, Boultam, Croce, Del Fabro, Mbaye, Migliore, Rondanini. Allenatore: Rastelli.
Benevento (3-5-2): Montipò; Di Chiara, Caldirola, Antei; Improta, Viola (71′ Vokic), Crisetig (90’+3 Asencio), Tello, Letizia; Insigne (58′ Ricci), Coda. A disposizione: Gori, Zagari, Armenteros, Bandinelli, Buonaiuto, Del Pinto, Goddard, Gyamfi, Tuia. Allenatore: Bucchi.
Arbitro: sig. Forneau
Marcatori: 90’+4 Emmers
Ammoniti: 42′ Crisetig (B), 56′ Soddimo (C), 76′ Caracciolo (C), 83′ Renzetti (C), 90’+1′, 90’+2 Strefezza (C)
Espulso: 90’+2 Strefezza