Sono stati resi noti i provvedimenti del Giudice Sportivo relativi alla 26^ giornata del campionato di Serie B. Nel dispositivo si comunica che non è stato omologato per il momento il risultato di Spezia-Livorno (sul campo terminata 3-0). Si apprende che:
ricevuto dalla Soc. Livorno preannuncio di reclamo in ordine alla regolarità della gara sopra
indicata, in attesa di ricevere le motivazioni, questo Giudice si riserva di decidere in merito
all’omologazione del risultato.
Intanto, mano pesante per quanto accaduto sugli spalti e ben 20000 euro di multa alla società Livorno con diffida per avere suoi sostenitori, al momento
dell’ingresso nello stadio, forzato i cancelli dell’impianto, danneggiato i tornelli e messo fuori uso
i maniglioni anti-panico; per avere inoltre, al 27° del primo tempo, aggredito alcuni stewards
presenti nel loro settore ferendone lievemente quattro, generando un parapiglia tale da costringere
gli stewards ad abbandonare il settore. Al contempo lanciavano in direzione delle Forze
dell’Ordine, intervenute per cercare di ripristinare la calma, alcuni oggetti di vario genere;
sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all’art. 13, comma 1 lett. b) CGS, per avere la
Società concretamente operato con le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza.
Ammende anche per Palermo (euro 3000), Foggia e Lecce (euro 1500). Sono stati fermati per un turno: Busellato (Foggia), Modolo (Venezia) e Petriccione (Lecce). Ammende per i giocatori per “simulazione” Deli e Okereke. A seguito dell’allontanamento dall’area tecnica dell’allenatore del Benevento, Cristian Bucchi, il Giudice Sportivo ha disposto un’ammenda di euro 7000 con diffida per avere, al 23° del secondo tempo, a seguito della segnatura
di una rete da parte della squadra avversaria, rivolto espressioni irriguardose nei confronti dei
componenti della panchina avversaria e calciato in direzione degli stessi una bottiglietta di
plastica; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale.
Solo ammonizione per Giuseppe Pillon per avere, al 40° del secondo tempo, contestato una decisione
arbitrale