Volta per la sVolta. La zuccata, freccia e controsorpasso non solo al Pescara. Il Benevento fa doppia cifra di risultati utili consecutivi e per la prima Volta in stagione entra nella zona Serie A diretta. Nella giornata in cui la squadra di Bucchi ha vinto il suo primo scontro diretto (prima del Pescara i sanniti non avevano mai battuto nessuna squadra tra le prime sette in classifica). Un ulteriore passo di Maggio e compagni, sulla scia della continuità e dei continui margini di crescita. Prova schiacciante sul piano del gioco e delle occasioni. Anche quando il registro sembrava essere quello di Foggia: la rimonta, il rigore sbagliato ed i due legni “abbiamo battuto anche la sfortuna”, dice Bucchi. Perché il boato dl “Vigorito” non è solo liberazione e spinta, ma anche il rimbombo di chi fa la voce grossa e vuol farsi sentire. L’avvio illusorio, poi il cammino altalenante e la nuova accelerata. La Strega sembra non fermarsi ed ha cominciato a marciare nella fase più importante di un campionato livellato, ma singolare per il numero di partecipante che ha assottigliato rispetto al passato il margine d’errore. Nessuna squadra ammazzacampionato, sembra inarrestabile il Brescia, ma le vecchie prime due si fermano o inciampano nell’infrasettimanale ed il Benevento non è solo terzo incomodo.
