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Benevento, Bucchi: “Vogliamo continuità. Billong è un leader”

Benevento, Bucchi: “Vogliamo continuità. Billong è un leader”

2 Novembre 2018 | by redazione Labtv
Benevento, Bucchi: “Vogliamo continuità. Billong è un leader”
Benevento Calcio
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Nonostante due gare in meno rispetto a gran parte della diretta concorrenza, il Benevento è a soli tre punti dalla vetta della classifica, virtualmente occupata proprio dalla squadra giallorossa alle porte del terzo match consecutivo al “Vigorito”.

“Avrei preferito giocare martedì. – commenta Christian BucchiAbbiamo affrontato un viaggio lungo ed è stato dispendioso, abbiamo perso qualche giorno anche perché non è stato possibile allenarci lì per il maltempo”. 

Il tecnico giallorosso ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara con l’Ascoli: “Arriveranno con il morale alto. – ha proseguito – Sarà una bella partita. Vogliamo dare continuità di rendimento e di punti. Sarà un avversario difficile da affrontare, poi sono molto fisici. Cerca di indirizzare il gioco sulle fasce, provando a chiudere le vie agli avversari. Con il campo pesante loro possono esprimersi come vogliono, ovvero fisicamente. Hanno realizzato molti gol su palle inattive. Hanno perso con l’ultima in classifica e vinto con il Verona. L’equilibrio del campionato deve farci tenere alta la guardia. Dovremo saperla interpretare, ma dovremo cercare di imporci. Ninkovic è un giocatore importante, ma non cruciale per il gioco dell’Ascoli. Hanno due attaccanti bravi e centrocampisti di qualità. La difesa solida. Ninkovic all’interno di questo organico è lasciato libero e riesce ad esprimersi al meglio. Non credo alle marcature a uomo, la squadra dovrà essere brava a limitarlo di squadra”.

Slittato il turno infrasettimanale e con qualche recupero, pochi dovrebbero essere i dubbi per Bucchi. Il tecnico ha recuperato Maggio e Letizia, regolarmente convocati per domani: “Sono recuperati Maggio e Letizia. I giocatori convocati sono disponibili. A volte solo parzialmente, ma sono utilizzabili. Quanto lo decidiamo poi in sede di preparazione della gara. In genere sono molto conservativo e bisogna essere lungimirante. Preferisco avere abbondanza che arrivare a scelte obbligate. Questo però fa da contraltare rispetto alle sensazioni del giocatore, bisogna trovare equilibrio tra i due fattori. Se ci fosse stata la gara di La Spezia ci sarebbero stati dei cambiamenti. Sarebbe stata una gara particolare, con valutazioni fatte anche sul tipo di campo. Ora valutiamo immediatamente questa partita, ma si cerca anche continuità di assetto base. Cerchiamo di dare continuità ad un gruppo, ma ci sarà spazio per tutti.

A Cittadella cambiammo molto per esigenze. Quasi mai ci sarà un cambiamento così radicale. Dare continuità ad un gruppo è per creare una solidità, poi ci saranno degli avvicendamenti. Spero di poter lanciare nel corso del campionato anche qualche giovane di prospettiva. Quelli che sono in prima squadra secondo noi possono crescere bene”. 

Sugli assenti: “Bukata potrà allenarsi con la squadra, credo, a partire dalla prossima settimana, naturalmente gestendolo. Antei solo con il tempo tornerà al meglio, ma è da tempo con la squadra. Del Pinto sta lavorando tantissimo in acqua e non appena sarà senza stampelle credo che ci metterà pochissimo. Lui è un leone. Tuia ha ripreso a correre. Potrebbe essere un regalo per il post della prossima sosta. E un uomo a cui possiamo augurare solo cose positive”.

Sulla classifica: “L’ho guardata solo dopo la gara con la Cremonese e poi basta. Potenzialmente per me non esiste, la guarderemo solo a fine girone”. 

Con Billong il Benevento vince sempre: “Allora gioca (sorride ndr). Sono molto contento, ma non per le vittorie. Credo che sia entrato al 100% nel mondo Benevento. Non posso entrare nelle dinamiche passate. Quest’estate il giocatore forse non vedeva futuro a Benevento. Chiuso il mercato ha trovato la serenità di cui aveva bisogno e parlato con molta sincerità con il diesse. Non è mai stato in dubbio, ma è ovvio che se un giocatore non vuole rimanere non viene mai trattenuto. Ha fatto un grande step, ovvero volersi migliorare per questa realtà. E’ migliorato molto e vedo quotidianamente un calciatore crescere. Ha anche leadership e questo mi piace molto”.

Una partita da ex per Bucchi: “Vincemmo inaspettatamente il campionato. Fu una parentesi bellissima la prima, la seconda molto sfortunata per me con due infortuni. Sono stato fuori gran parte della stagione e fu anche la fine di quella società. Fu un anno difficile ed in quel caso la minestra riscaldata non è stata tanto digerita”.

Un desiderio per il recupero di La Spezia: “Non dipende da me. Ma se dovessi esprimere un desiderio, preferirei evitare una infrasettimanale”.

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