Il Benevento torna dalla Laguna con i primi tre punti del campionato, meritatamente conquistati ma con tanta sofferenza che in avvio di match neanche lontanamente si prospettava. Per un tempo la squadra di Bucchi mette sotto il Venezia e sembra solo la lontana copia della squadra che mal aveva approcciato con il Lecce. Poi calano i ritmi e le solite amnesie difensive rischiano di costar caro. Un secondo tempo di sofferenza evitabile, in un paio di occasioni gli arancioneroverdi accorciano le distanze, ma la Strega si tiene stretta i tre punti. Protagonisti i due arrivi dal Sassuolo alla prima da titolare. Bandinelli su tutti firma la doppietta, oltre l’assist per l’altro incursionista, Andres Tello. Non segnano gli attaccanti, tempi giusti delle mezzali, mentre l’incerottata difesa è tenuta su dal solo Volta. Ciò che conta è il primo successo, con qualche riserva per evitare inutili sofferenze.
A sorpresa Vecchi rimodula il 3-5-2 con un attacco molto leggero con Di Mariano alle spalle di Geijo e Falzerano interno di centrocampo. Scelte obbligate per Bucchi in difesa, ridisegnata anche con Letizia sulla fascia. A centrocampo dal primo minuto Bandinelli con una chance per Ricci nel tridente.
I TEMPO – L’avvio della squadra sannita è brillante, da subito padrone del campo il Benevento che costringe i padroni di casa a rintanarsi nella propria metà campo. Il primo squillo è di Coda che al quinto sfiora soltanto il palo con la sua conclusione a giro. La risposta dei lagunari arriva al minuto 18 con il calcio di punizione di Bentivoglio, ma Puggioni si distende e respinge. Ci prova anche Maggio al 20′ con il sinistro, ma la conclusione è centrale. Dopo tre minuto non inquadra la porta dal limite Nicolas Viola: di poco alto. Il gol è nell’aria ed arriva al termine di una manovra avvolgente, fino a Ricci che confeziona l’assist per la battuta di Pippo Bandinelli. Gol sull’asse Sassuolo che ripaga la fiducia del tecnico. Prova subito a rispondere il Venezia, pericoloso con la conclusione al volo di Bruscagin che centra in pieno in area Tello che si salva con la deviazione in corner. Ci riprova Bentivoglio da punizione al minuto 27, vola Puggioni. I giallorossi riprendono in mano il gioco e proprio allo scadere trovano il raddoppio ancora con Bandinelli: un colpo da biliardo del centrocampista che dai 22 metri scarica un gran sinistro che centra il palo interno prima di depositarsi in rete. All’ultima azione di frazione la squadra sannita non sfrutta un contropiede a campo aperto con Tello con il risultato che resta di 2-0 al parziale.
II TEMPO – I padroni di casa accorciano subito le distanze al primo affondo con il cross di Garofalo per il colpo di testa di Pinato. Prodigiosa la risposta di Puggioni che però nulla può sulla ribattuta di Geijo, lasciato tutto solo. Il Benevento rimette subito le distanze dopo appena 120 secondi con il gran inserimento di Bandinelli che serve su un piatto d’argento il 3-1 col piazzato di Tello. Non arriva la reazione dei padroni di casa, sfiora il poker il Benevento con la girata di Letizia, defilato manda la sfera di un soffio al lato. A 25 dal termine, però, il Venezia ha la nuova occasione per rientrare in partita: in ritardo Maggio entra fallosamente da dietro su Di Mariano ed è penalty. Dal dischetto Citro non sbaglia, intuisce solo Puggioni che però non respinge. E’ il momento di soffrire per la squadra di Bucchi che mette dentro Del Pinto per dare maggiore copertura al centrocampo. Il mediano abruzzese si presenta in area con una grande azione personale, ma troppo scarica nella conclusione. Subisce tanto negli ultimi minuti il Benevento, stringe i denti e Puggioni deve neutralizzare almeno un paio di conclusioni. Minuti finali di apprensione, ma la Strega tiene e centra il primo successo del campionato.
Venezia (3-5-2): Lezzerini; Domizzi, Modolo, Andjelkovic (86′ Zigoni); Garofalo, Pinato (57′ Citro), Bentivoglio, Falzerano, Bruscagin; Di Mariano, Geijo. A disposizione: Cernuto, Coppolaro, Facchin, Marsura, Migliorelli, Segre, Suciu, Vicario, Vrioni, Zampano. Allenatore: Vecchi.
Benevento (4-3-3): Puggioni; Letizia, Billong, Volta, Maggio; Bandinelli, Viola, Tello (70′ Del Pinto); Improta (80′ Buonaiuto), Coda (75′ Asencio), Ricci. A disposizione: Antei, Di Chiara, Goddard, Gori, Gyamfi, Insigne, Montipò, Sparandeo, Volpicelli. Allenatore: Bucchi
Marcatori: 25′, 44′ Bandinelli, 49′ Geijo, 51′ Tello, 67′ Citro (R)
Ammoniti: 17′ Maggio (B), 71′ Ricci (B), 80′ Domizzi (V), 89′ Asencio (B),