Christian Bucchi può tirare un sospiro di sollievo, perché gradualmente sta rientrando l’emergenza in difesa in vista di quello che sarà un vero e proprio tour de force. E se da un lato la doppia sosta consecutiva per i giallorossi ha da subito spezzato il ritmo, dall’altro le due settimane hanno permesso di dare i giusti tempi di recupero ai vari acciaccati in difesa, oltre che dato la possibilità nel test con la Roma di testare la crescita di Luca Antei, ormai clinicamente guarito ma ancora indietro sul piano della tenuta. Da centrocampo in su il tecnico del Benevento sa di poter contare su coppie di giocatori che andranno solo gestite nell’impiego, mentre per la difesa potranno esser rispettare le gerarchie. Tuia ha potuto dedicare una settimana intera allo “scarico” per superare il leggero riacutizzarsi di un problema ai tendini. Ha superato il leggero fastidio muscolare Christian Maggio, anche se per le corsie laterali della linea a quattro si candida prepotentemente anche Gaetano Letizia, che insidia soprattutto la maglia da titolare di Gianluca Di Chiara. Ancora con qualche riserva le valutazioni su Andrea Costa, per il quale non vogliono essere accelerati i tempi per scongiurare del tutto il pericolo di uno stiramento. Da Venezia con tre impegni condensati in 10 giorni, però, per Bucchi sarà necessario gestire al meglio le risorse e, d’altra parte, ci saranno maggiori chance per i vari Bandinelli, Ricci, Del Pinto, Buonaiuto ed Asencio di trovare spazio. Probabile, che giò da Venezia ci saranno un paio di cambi rispetto allo starting eleven dei primi impegni ufficiali, senza però alterare le scelte in difesa, reparto sul quale si stanno intensificando gli allenamenti tattici.
