Si parla ancora dei “15.050 euro” ‘in nero’, che emergono da alcuni “appunti”, che sarebbero stati versati a Roberto De Zerbi, attuale allenatore del Benevento, nell’ordinanza di custodia cautelare che oggi ha portato in carcere il patron del Foggia Calcio Fedele Sannella con l’accusa di riciclaggio. Arresto arrivato nell’ambito di un’inchiesta in piu’ tranche della Dda di Milano che lo scorso maggio aveva gia’ portato a 15 arresti per infiltrazioni mafiose in appalti Lidl e Securpolice e lo scorso dicembre anche all’arresto dell’ex vicepresidente della societa’ calcistica Ruggiero Massimo Curci. L’episodio dei soldi a De Zerbi era gia’ emerso nell’ordinanza a carico di Curci e ora nel nuovo provvedimento, firmato dal gip Giulio Fanales su richiesta dei pm Ilda Boccassini e Paolo Storari, si evidenzia che sarebbe stato proprio Sannella colui che scrisse un “prospetto” con l’elenco di “sportivi tesserati con il Foggia Calcio” che avrebbero ricevuto compensi in contanti, denaro, secondo l’accusa, frutto di riciclaggio. Tra questi De Zerbi, che alleno’ il Foggia tra il 2014 e il 2016.