BENEVENTO – Al 15^ tentativo il Benevento centra il primo storico punto in Serie A e, dopo aver inanellato la serie negativa di record, lo fa nella maniera più pazza. E’ il miglior Benevento della stagione che passa due volte sotto, ma conquistando il pareggio proprio all’ultimo assalto. Quegli ultimi secondi che son costati tanti punti sino ad oggi, rendono il conto con il volo di Alberto Brignoli. Sì, proprio il portiere giallorosso in the box nell’ultimo assalto con un gran volo di testa da attaccante puro. Ad aprire le marcature era stato Bonaventura, poi il pareggio di Puscas nella ripresa la cui gioia è però durata solo sei minuti. Eppure è una Strega che ha cambiato completamente volto, lontana dalla squadra impacciata ed impaurita delle ultime giornate. C’ha creduto sino alla fine la squadra di De Zerbi in superiorità numerica nell’ultimo quarto d’ora in una giornata che entra nella storia per il primo punto regalato dal protagonista che non ti aspetti, perché i portieri non parano soltanto, ogni tanto…
Roberto De Zerbi cambia nuovamente e riserva nuove sorprese anche per la gara contro i rossoneri, a partire dall’attacco dove non c’è neanche in panchina Armenteros e dando una chance importante dal primo minuto a Puscas. Da non convocato a titolare, invece, Parigini a completare il tridente con il recuperato D’Alessandro. Dal primo minuto anche Memushaj in mezzo al campo con Cataldi in cabina di regia, mentre in difesa rientra Letizia. La prima grande novità del Milan di Gattuso, invece, è nell’assetto con i rossoneri che si schierano con un 3-4-3 disegnato attorno Leo Bonucci con Musacchio che vince il ballottagio su Zapata. La sorpresa tra le fila rossonere è a centrocampo con Montolivo al fianco di Kessie e, soprattutto, Borini nell’inedito ruolo di esterno pieno di fascia con Kalinic al centro del tridente offensivo.
I TEMPO – Nuovo l’assetto per i rossoneri che non modificano, però, la filosofia di gioco che era di Vincenzo Montella con il tentativo di impostare la manovra dalle retrovie con Bonucci e diversi palloni che passano tra i piedi di Montolivo. I giallorossi sono però propositivi ed hanno un discreto approccio al match. Il primo tentativo è al decimo e di marca rossonera con il destro da fuori di Bonaventura che termina alto. Un minuto più tardi i padroni di casa rischiano la frittata, come fu con il Sassuolo, con un retropassaggio da suicidio di Letizia, prova ad approfittare Kalinic che sbatte contro Brignoli, ancora attento anche sul reiterato tentativo di Suso. La Strega si salva, ma che brivido. Col passare dei minuti prova ad alzare il baricentro la squadra di De Zerbi che al 20′ crea la prima vera occasione del match con il cross dalla destra che trova la sponda in area di Parigini per Memushaj. Il centrocampista giallorosso arma il sinistro per il diagonale che termina di un soffio al lato. Il Benevento se la gioca alla pari ed è anche piacevole la manovra dei giallorossi che al 33′ sprecano una colossale occasione con il cross dalla destra di D’Alessandro per il perfetto inserimento di Parigini. La difesa del Milan perde completamente l’attaccante dell’under21 che stacca con i tempi giusti, ma senza centrare lo specchio. Buoni segnali, ma come troppo spesso è accaduto in questa stagione a stroncare i timidi incoraggiamenti c’è il gol che taglia le gambe, perché al minuto 38 il Milan passa con i giallorossi a difesa schierata. Kessie difende palla e scodella nel mezzo, salta in cielo Bonaventura ed è un batti e ribatti che in un primo momento Brignoli e Djimsiti difendono sulla linea, senza nulla poter però sul tapin vincente ancora del numero 5 rossonero che la sblocca. Prova la reazione la squadra sannita che a 4 dal termine crea una buona trama dalla sinistra con Parigini ma Cataldi prima e Memushaj, poi, sbattono contro il muro avversario. Un buon primo tempo della Strega, ma la frazione la chiude in vantaggio il Milan.
II TEMPO – Il Benevento comincia la ripresa dove aveva lasciato e schiaccia sin dai primi minuti gli avversari. La squadra sannita riesce a trovare il pareggio dopo cinque minuti sugli sviluppi di un corner: Donnarumma salva sulla gran botta da fuori di Letizia che calcia alla grande al volo. Sulla respinta è prontissimo Puscas che ruba a tutti il tempo ed insacca la sua prima rete in Serie A. Un gol che infiamma il Vigorito, ma è una gioia che dura appena sei minuti, dopo i quali passa ancora la squadra di Gattuso. Corner corto, Bonaventura per il grande stacco di Kalinic che gonfia la rete e porta di nuovo i rossoneri in vantaggio. Non demordono i giallorossi che con le ultime energie provano ad imbastire qualche buona trama, come quella che al 70′ porta D’Alessandro alla conclusione, ma il piazzato è troppo comodo per Donnarumma. E’ un finale incandescente quello che, però, deve affrontare la squadra rossonera che nell’ultimo quarto d’ora resta anche in inferiorità numerica per il fallo di Romagnoli che costa il secondo giallo. L’intervento del difensore che ha stoppato la corsa lanciatissima di un ottimo Gaetano Letizia nella sua migliore gara con la maglia giallorossa. Rompe gli indugi così De Zerbi che negli ultimi minuti tenta il tutto per tutto con un ultraoffensivo 4-2-4 con Coda dentro. L’ex Salernitana a cinque dal termine ci prova con un gran destro dal limite che sfiora solo la traversa. Con tutte le ultime energie il Benevento schiaccia letteralmente il Milan negli ultimi minuti a caccia di un insperato pareggio che arriva proprio al minuto 95 dal protagonista che non ti aspetti: vola Alberto Brignoli che di testa nel forcing finale ed in proiezione offensiva realizza un gol pazzesco che vale il primo punto in Serie A per il Benevento.
Benevento (4-3-3): Brignoli; Di Chiara (79′ Coda), Costa, Djimsiti, Letizia; Chibsah, Cataldi, Memushaj (79′ Gyamfi); D’Alessandro, Puscas, Parigini (67′ Brignola). A disposizione: Belec, Del Pinto, Viola, Venuti, Kanoute, Lombardi, Antei, Gravillon. Allenatore: De Zerbi.
Milan (3-4-3): Donnarumma; Romagnoli, Bonucci, Musacchio; Rodriguez, Kessie, Montolivo (73′ Biglia), Borini (60′ Abate); Bonaventura, Kalinic, Suso (87′ Zapata). A disposizione: Storari, Donnarumma, Calabria, Silva, Gomez, Paletta, Antonelli, Cutrone, Locatelli. Allenatore: Gattuso.
Arbitro: Sig. Mariani di Aprilia (Longo di Paola – Posado di Bari. IV: Di Paolo di Avezzano. VAR: Gavillucci di Latina. AVAR: Fiorito di Salerno)
Marcatori: 38′ Bonaventura, 50′ Puscas, 57′ Kalinic, 90’+4 Brignoli
Ammoniti: 24′, 74′ Romagnoli (M), 29′ Cataldi (B), 54′ Di Chiara (B), 71′ Rodriguez (M), 89′ Kessie (M)
Espulso: 74′ Romagnoli per doppio giallo