Come capitano dell’Avellino e a nome della squadra vorrei far arrivare questo messaggio a infermieri, medici e forze dell’ordine impegnati in questa emergenza, un abbraccio a tutte le perone colpite dal virus e alle loro famiglie: l’US Avellino vi è sempre vicina e vi aspetta. Inizia cosi il video messaggio di Santiago Morero, capitano dell’US Avellino, che dalla sua casa di Sorrento ha voluto, tramite i canali social del club bianco-verde, abbracciare l’intero popolo irpino in questo momento di emergenza. Il nostro pensiero dice il difensore argentino non va solo ad Avellino, ma a tutta la provincia”. A casa con i suoi tre figli (due bambine ed il piccolo Thiago), Morero si divide tra due ruoli importantissimi: i doveri del papà e quelli del capitano dell’Avellino: Con i ragazzi ci sentiamo spesso, con qualcuno parlo al telefono, con altri scambio messaggi per tenerci aggiornati su quello che stiamo facendo, ci confrontiamo, parliamo in generale della situazione. Sono tutti professionisti seri e in questo anno abbiamo affrontato già diverse difficoltà, questa è un’altra da affrontare nella maniera giusta, ognuno di noi deve fare il massimo per ricominciare poi al meglio. La voglia di ritornare a calpestare l’erba del Partenio è tanta e per questo il capitano dei lupi invita tutti a restare a casa. La cosa che mi manca di più è la domenica, sentire l’adrenalina della partita, andare allo stadio, sentire i tifosi, per un calciatore è tutto. Sappiamo che è un momento di difficoltà, cerchiamo di farlo passare tutti insieme, ognuno deve fare la sua parte, vi invito a rimanere a casa e seguire i consigli. Più avanti ci sarà il tempo di tornare tutti al Partenio a tifare Avellino. Io vi saluto tutti e vi aspetto quando il campionato riprenderà, forza lupi”.