Si arrichisce di un nuovo capitolo, forse decisivo, la vicenda legata alla cessione dell’Avellino perchè il Tribunale del capoluogo irpino ha dato il via libera alla cessione del club bianco-verde. Ora la patata bollente è nelle mani della Sidigas a cui spetta il compito di decidere il futuro della società irpina. Lo farà, con molta probabilità, dopo l’udienza di martedi 19 novembre, giorno nel quale proprio a Palazzo di Giustizia si discuterà della ristrutturazione del debito dell’azienda. Le offerte, in caso di cessione, ci sono e sono due: la cordata che fa capo all’ex consulente di mercato della Casertana Aniello Martone e quella dell’AP Green. In pole position la prima costituita da due imprenditori sanniti: Nicola Circelli, 46enne di San Bartolomeo in Galdo e il 34enne Luigi Izzo di Montesarchio. Un milione e 300 mila euro in tre rate con tanto di caparra di 100 mila già versata è l’offerta messa sul tavolo, maggiore rispetto a quella dell’azienda di Serino che si è fermata ad un milione e centomila euro da suddividere in nove rate. Ogni decisione però verrà presa ad inizio della prossima settimana. Prima, precisamente domenica, ci sarà l’impegno prettamente sportivo con la squadra di Capuano intenta a preparare il delicato impegno di Caserta. Ieri il test con la Berretti è servito come prova generale. 6-0 il finale con doppiette di Karic e Di Paolantonio. Le altre due reti portano le firme di Charpentier e Meola, esterno in prova da diverse settimane. In vista dell’attessisimo derby diversi i dubbi di formazione. In difesa Laezza e Morero non sono ancora, mentre sulle fasce l’incognita riguarda la squalifica di Parisi. ntanto gli ottavi di coppa italia di serie C contro la Ternana, si giocheranno al Partenio-lombardi il prossimo 27 novembre. in caso di parità al termine della gara saranno disputati due tempi supplementari da 15 minuti. Nel caso del persistere della parità, la lotteria dei calci di rigore.