“E’ arrivato il momento di farsi sentire. Troppa confusione, troppi che parlano, troppi appelli.Prendiamo le distanze da tutti ma prima di ogni cosa prendiamo le distanze da questa società inesistente. E’ l’incipit del comunicato del direttivo della Curva Sud Avellino che si è espressa in merito alla campagna abbonamenti per la stagione 2019/2020, che va sottolineato ad oggi non è stata ancora lanciata.” Lasciamo a tutti i tifosi la libertà di decidere se vogliono abbonarsi o meno. Un tifoso – si legge nella nota – è tale con o senza abbonamento. In una situazione imbarazzante e delicata come quella attuale, spingere o condizionare la tifoseria diventerebbe per noi una responsabilità troppo grande e pericolosa. Ma allo stesso tempo fare una campagna contro i tifosi che vogliono abbonarsi sarebbe una posizione troppo dura……. In questo momento la cosa più importante – conclude il comunicato – è mantenere equilibrio e compattezza. Non ci possiamo permettere il lusso di spaccare o distruggere una curva che l’anno scorso, era ripartita con grande fatica ma anche con passione e senso di appartenenza. Insomma torna a farsi sentire il tifo bianco-verde dopo la protesta nell’aula consiliare dello scorso 15 luglio. E da quel giorno a livello societario poco e nulla è cambiato, mentre sul campo l’Avellino ha iniziato a scaldare i motori. Dopo gli annunci ufficiali degli ingaggi di Albadoro e Morero in giornata sono attese novità sul centrocampista Alessandro Di Paolantonio. Trattative sono state intavolate anche per Alessio Abibi, portiere del Fk Tirana, mentre rimane attiva e prossima alla conclusione l’affare Rossetti: sono costanti i contatti con il Di Somma.
