Nulla di fatto. Anche la giornata odierna non ha fatto segnare novità di rilievo in merito al futuro in Irpinia di Carlo Musa e Giovanni Bucaro. Direttore sportivo e allenatore attendono una chiamata dall’entourage bianco-verde per mettere nero su bianco e discutere di quello che sarà l’Avellino in Serie C. Le prossime 48 ore saranno decisive, cosi come lo saranno dal punto di vista dell’iscrizione al campionato. Entro il 24 giugno andrà regolarizzata la posizione presentando tutta la documentazione, ma lunedi 17 sarà una giornata importante : la società, infatti, dovrà indicare alla Lega lo stadio dove disputerà la stagione 2019-2020. E in tal senso arrivano ulteriori rassicurazioni da Palazzo di città: la delibera d’utilizzo in favore della SSD, che intanto, sta per evolvere a Srl con il cambio di denominazione in US, è pronta e nelle prossime ore sarà pubblicata sull’albo pretorio del Comune di Avellino. L’ente a sua volta sembrerebbe essere il destinatario di una missiva firmata Walter Taccone, proprietario della convenzione del Partenio-Lombardi. L’ex presidente avrebbe infatti, comunicato di voler risolvere la convenzione , con attuale scadenza fissata nel 2021, attraverso il riconoscimento di una differenza economica tra il dare e avere con il Comune. Sta ora al comune rispondere alle richieste di Walter Taccone, con il sindaco Gianluca festa che dovrà trovare le soluzioni, ricordando che, per una neopromossa, i lavori pubblici e gli interventi richiesti dalla Lega Pro, devono essere ultimati entro il 1° febbraio 2020, per rendere lo stadio a norma