Alla ricerca del poker, il primo della stagione. Non c’è sosta per l’Avellino che dopo il successo nel turno infrasettimanale contro il Flaminia è atteso da una nuova trasferta in Sardegna, direzione Sassari dove domenica la formazione di Bucaro affronterà il Latte Dolce, terzo e distante un solo punto. Vincere per il sorpasso, per continuare la rincorsa al primo posto sperando in qualche passo falso di Lanusei e Trastevere e conquistare i tre punti per allungare a quattro la striscia di vittorie consecutive. Un obiettivo non ancora raggiunto dai lupi in questa stagione: in due occasioni, ad inizio campionato e inizio girone di ritorno, il filotto si è fermato a tre. A differenza delle precedenti volte, però, l’Avellino ha chiuso imbattuti negli ultimi tre incontri, un dato unico in questa stagione e che fa ben sperare per l’imminente impegno sardo. Non sarà semplice: il Latte Dolce ha la miglior difesa del campionato in virtù delle 18 reti subite (di cui sei in casa) e arriva allo scontro di domenica dopo il k.o. Ad Anagni. Numeri che lasciano il tempo che trovano, ma indicativi per un match delicatissimo per entrambe le formazioni. Bucaro l’ha capito e per questo ha apportato modifiche anche alla marcia di avvicinamento alla gara lasciando anticipatamente l’Irpinia. Dopo la seduta di ieri, rigorosamente a porte chiuse, questa mattina allenamento al Partenio-Lombardi e poi partenza per Roma (posto top-secret) dove i bianco-verdi sosteranno fino a domani mattina, quando è in programma la rifinitura pre-partita. Nel pomeriggio, poi, l’approdo in Sardegna. Un programma che permetterà ai lupi di svolgere una seduta in più rispetto alle precedenti trasferte isolane. Dalle questioni logistiche al campo: li il tecnico palermitano sembra non essere intenzionato a modificare il 4-3-3 marchio di fabbrica, ma visti i buoni risvolti avuti con il 4-4-2 tutto è possibile. Assenti certi saranno Morero (infortunato) e Sforzini (squalificati) mentre torneranno dal primo minuto Da Dalt, Tribuzzi e Di Paolantonio.