Seconda vittoria consecutiva, distacco dalla vetta che inizia a diminuire e qualche buona prestazione singola che fa ben sperare sull’operato del mercato: l’Avellino inizia l’ennesima settimana da tour de force battendo l’Albalonga a domicilio. Un successo che vale doppio non solo per i risultati delle altre (lupi ora a -5 dal Lanusei) ma perchè arrivato sul campo di una diretta concorrente, la più in forma degli ultimi tempi. Match winner: Alessio Tribuzzi, un under di valore capace di raggiungere sei reti e sei assist fino a questo momento. E proprio di giovani di belle speranze che l’Avellino necessitava: Viscovo, portiere scuola Crotone, sembra rientrare in questa categoria. Nella sua prima gara in bianco-verde Bucaro lo schiera titolare e lui ricambia con una serie di interventi di spessore: in un primo tempo fiacco, l’unica occasione da registrare vede protagonista proprio l’estremo difensore bianco-verde: siamo al 35′, Pippi riceve palla nel cuore dell’area, la sua girata a colpo sicuro non è angolata, ma insidiosa. Di fronte, però, ci sono i riflessi di Viscovo che devia la palla in angolo tra lo stupore dello stesso attaccante laziale. Per una prima frazione lenta e macchinosa, ci sono quarantacinque minuti della ripresa più densi e interessanti: complice la doppia sostituzione compiuta da Bucaro (dentro Gerbaudo e Ciotola) l’Avellino inizia ad ingranare il proprio gioco passando in vantaggio al 21′. Proprio Gerbaudo affonda sulla sinistra, cross rasoterra raccolto da De Vena che tenta di chiudere verso lo specchio della porta. Secondi di attesa fino al tap-in vincente di Tribuzzi, bravo a farsi trovare al posto giusto nel momento giusto. Una liberazione per il giovane esterno, assente da metà dicembre per squalifica. Quella che verrà comminata, però al tecnico Bucaro, espulso alla mezz’ora per proteste contro la decisione del direttore di gara di non concedere un calcio di rigore ai danni di Ciotola. Ultimo quarto d’ora vibrante dove sembra dover succedere di tutto ma alla fine non succede nulla: l’Avellino vince e mercoledì si torna in campo contro l’Anzio per continuare la scalata verso la vetta.
