Casacche bianco-verdi e sostegno di duecento tifosi: l’Avellino è tornato a casa, al Partenio-Lombardi. Ed è stato un rientro più dolce del previsto perché sul manto erboso dell’impianto di contrada Zoccolari ha fatto capolinea Ferdinando Sforzini, punta trentaquatrenne richiesta nelle scorse settimane da staff e tifosi irpini. Un’autentica standing ovation ha contraddistinto il suo ingresso in campo: un affare che sembrava arenato negli scorsi giorni, ma poi le due parti hanno trovato l’intesa economica. Stamattina le visite mediche a Roma, nel pomeriggio invece una seduta a parte per lui su di un campo che lo ha visto già protagonista in passato proprio con un altro attuale giocatore bianco-verde, ossia Nicola Ciotola. Giocatore di indubbio valore, Sforzini, arriva dalla Viterbese, società con la quale ha disputato metà campionato di Serie C. Nel passato però tanta Serie B e anche Serie A con le maglie di Bari e Pescara.
Per un uomo di esperienza che arriva, un giovane che lascia: Simone Barzaghi, terzino 2000, dopo diversi giorni di prova non è stato confermato. Hanno abbandonato l’allenamento invece Carbonelli e Moreschini, fuori causa per guai fisici. Acampora e Ventre hanno lavorato part-time con il gruppo totalmente riabilitati Totaro e Gerbaudo. Domani nuovo allenamento nell’impianto di contrada Zoccolari, giovedì alle 15 test contro l’Equipe Campania. L’Avellino riparte e lo fa con entusiasmo, e mai come adesso è lecito dire: “home sweet home”, casa dolce casa.