La pazza estate del calcio italiano non si arresta e con essa anche le vicende dell’Avellino. Per la neonata società di Gianandrea De Cesare, in ritiro a Sturno da martedi, si potrebbero aprire clamorosamente le porte della Serie C. L’ipotesi, che nei giorni scorsi sembrava essere definitivamente tramontata, ha ripreso vigore dopo un comunicato della società irpina nel quale si legge: ” in attesa del perfeionamento dei tesseramentI e della comunicazione ufficiale della categoria, il Calcio Avellino SSD ha deciso di rinviare a data da destinarsi la conferenza stampa del Direttore Sportivo Carlo Musa”. La decisione della Lega C di partire il prossimo 15 settembre, solo dopo le sentenze dei ricorsi delle squadre contro il blocco dei ripescaggi deciso dalla B, ha infatti aperto uno spiraglio, seppur minimo, di ripescaggio dell’Avellino in Serie C. Il tecnico Graziani, che ha parlato al termine della prima giornata di allenamento, però non si sbilancia:
L’ex allenatore del Lanusei accetta di buon grado, invece, il sempre più probabile rinvio della gara di Coppa Italia contro il Nola
Capitolo calciatori: dall’uesse sono stati prelevati Antonio Pizzella, portiere del 2001, i centrocampisti Carbonelli ed Evangelista, gli attaccanti Moreschini e Mentana. Dal Napoli Primavera è arrivato Micheael Scarf, terzino sinistro classe 99, che nella scorsa stagione ha collezionato diverse presenze tra Primavera, Youth League e Coppa Primavera. Dal Campobasso, invece, è stato prelevato l’atripaldese Michele Capozzi, classe 98. Per quanto concerne la batteria degli over tutto rimane in stand-by: la scelta è legata alla categoria nella quale giocherà l’Avellino 2018-2019.