Questa sera l’arrivo in città, domani la presentazione ufficiale. Michele Marcolini sta per sposare il progetto Avellino. Ad inizio settimana, dopo il saluto di Claudio Foscarini, le prime indiscrezioni che con il passare dei giorni sono diventate certezze. Domani alle 11 conferenza stampa nella quale non solo sarà presentato l’ex tecnico dell’Alessandria ma verrà svelato lo staff tecnico. Unico confermato rispetto alla stagione appena terminata il prepatore dei portieri Carmine Amato. Marcolini firmerà un contratto annuale con opzione per un’ulteriore anno in caso di salvezza. Una volta messo nero su bianco allenatore e dirigenza si tufferanno sul mercato: Kawaya, ieri in città per formalizzare l’accordo, è solo il primo nome di una lunga lista. Sul taccuino del DS De Vito il belga Houdret e il dicianovenne centrocampista dell’Atalanta Filippo Melegoni. Scartata l’ipotesi Facchin del Venezia, per il ruolo di portiere si punta a Simone Aresti. Per il reparto avanzato, invece, Nicola Citro del Frosinone il nome più quotato. Operazione non semplice, ma che potrebbe rientrare in una possibile trattativa per portare Ngawa in Ciociaria. Il difensore belga non è l’unico ad essere in uscita: Moretti e Paghera sono finiti nel mirino del Vixcenza, Gavazzi sta per firmare un triennale con la Salernitana. Capitolo attaccanti: il nodo Castaldo non si scioglierà facilmente, Ardemagni piace a Brescia e Frosinone ma la voglia di riscatto dopo una stagione grigia potrebbe far crescere le percentuali di permanenza in Irpinia. In entrata il nome è Giacomo Vrioni della Sampdoria e il rinnovo del prestito di Asencio in caso di addio di bomber Castaldo. Argomenti che verranno affrontati con Michele Marcolini, da domani ufficialmente il nuovo allenatore dell’Avellino.
