Comincia a prendere forma l’Avellino 2018-2019. In attesa dell’ufficialità di Michele Marcolini atteso in città domani e che con molta probabilità verrà presentato venerdì, in contrada Zoccolari sono stati formalizzati il primo acquisto della stagione, la sede del ritiro e il ritorno di Michele Gubitosa. Andy Kawaya, esterno offensivo mancino classe 96 è in città e questa mattina in compagnia del proprio agente ha firmato un triennale presso la Futura Diagnostica di patron Taccone. Nato in Belgio ma in possesso anche del passaporto congolese, Kawaya proviene dal Mechelen, società che disputa la Pro League, la massima serie belga. In nazionale ha militato in tutte le categorie giovanili: dall’Under 15 all’ Under 21. Un acquisto che rafforza ulteriormente l’asse con il Belgio: dopo Mokulu, Omeonga, Bastien, Ngawa e Wilmots, un nuovo diavolo rosso ai piedi del Partenio. E non finisce qui: il prossimo obiettivo è Kenneth Houdret, mediano 27enne ex compagno di Ngawa all’ Union Saint-Gilloise e prossimo allo svincolo. De Vito vuole portare anche lui al prossimo ritiro che sarà ad Ariano Irpino: ieri il ds, il team manager Cristian Vecchia e il patron Taccono sono stati nella cittadina del Tricolle per limare gli ultimi dettagli. Allenamenti all’Arena Pietro Mennea che inizieranno il prossimo 16 luglio con uno slittamento al 18 in caso di test medici al Partenio – Lombardi. Da risolvere alcune criticitò legata alla logistica e alla possibilità di disputare amichevole di livello. Ultimo ma non per importanza il ritorno di Michele Gubitosa. L’ HS di cui l’ex socio di minoranza dell’Avellino è il proprietario sarà tra gli sponsor della prossima stagione: il nome dell’azienda comparirà sui pantaloncini dei lupi. Costo della sponsorizzazione tra i 500-600 mila euro. Guai a pensare però ad un ritorno nello staff societario. Un tifoso speciale che, in attesa dell’ufficializzazione di Michele Marcolini ha anche la sua idea su chi debba essere l’allenatore dell’Avellino