Sette gare in un mese: la salvezza dell’Avellino entra nella sua ultima fase, quella decisiva. Dopo il buon pareggio conquistato a Chiavari, non c’è sosta per la squadra di Foscarini, attesa dal doppio confronto con Frosinone e Palermo, compagini in lotta per la promozione in Serie A. Un’altra settimana impegnativa che si aprirà già martedi , con il turno infrasettimanale al Partenio-Lombardi contro i ciciocari. Sabato, poi, trasferta in Sicilia in quella che poi sarà la prima di due trasferte consecutive. Sarà dunque fondamentale conquistare l’intera posta in palio tra le mura amiche, una gara che i lupi affronteranno con i classici problemi di formazione legati agli infortuni. Nel 4-4-2 che Foscarini confermerà davanti a Lezzerini, Pierre Ngawa tornerà al centro lasciando la corsia destra a Laverone. Confermati Migliorini in coppia con il belga e Marchizza sulla sinistra. A centrocampo De Risio stringerà i denti e sarà al fianco di Francesco Di Tacchio. Molina tornerà a destra con Gavazzi sulla corsia opposta, nonostante il minutaggio limitato.
Capitolo attaccanti: dopo la domenica di riposo, Asencio ha assorbito la botta la ginocchio e sarà al fianco di Castaldo. Dubbio Morosini qualora il giovane spagnolo non dovesse essere nelle migliori condizioni. Pronti a subentrare a gara in corso inoltre Vajushi, Cabezas e Moretti. Ancora out Bidaoui, D’Angelo, Falasco, Rizzato, Pecorini e Radu. Non c’è sosta per l’Avellino, la salvezza non conosce fermate.