Società, stadio, Bari. I primi giorni di Marzo in casa Avellino sono scanditi da queste tre parole, tre capitoli che si intrecciano tra loro. Sono ore decisive per il cambio al vertice: l‘Italpol scioglierà a breve le riserve sull’acquisto della società irpina. Manca il sì definitivo, ma l’operazione è prossima all’ufficializzazione. E i segnali che la fumata bianca sta per arrivare non giungono solo dall’esito positivo delle due diligence, ma anche da un particolare non da poco: Alex Gravina, rappresentante dell’Italpol, infatti nella trasferta avellinese di mercoledi ha voluto toccare con mano il terreno sul quale intende fare calcio insieme alla sua famiglia, recandosi al Partenio-Lombardi. Ed qui che inizia il secondo capitolo, ossia quello relativo all’impianto di contrada Zoccolari: il braccio di ferro tra Comune e Avellino continua e l’ente di Piazza del Popolo proprio in questi giorni ha bussato alla porta della società irpina per i pagamenti relativi ai lavori svolti al Partenio-Lombardi. Una cifra che si attesta sui 900.000€, ai quali vanno sottratti però gli 8,000 versati da Taccone nelle scorse settimane. Se il pagamento non avverà entro 15 giorni, il Comune potrebbe revocare la concessione dell’impianto alla compagine bianco-verde. Una cosa è certa: sul manto erboso domenica si giocherà una gara delicata per l’Avellino e Novellino anche nell’ultimo allenamento pomeridiano della settimana ha lavorato a porte chiuse. In realtà i dubbi sugli undici da mandare in campo sono pochi: assenti Cabezas in Ecuador per la nascita della figlia, Moretti e Rizzato infortunati e D’Angelo squalificato, il tecnico di Montemarano riparterà dalla riconferma della difesa di Empoli: davanti a Lezzerini ci saranno Laverone a destra, Ngawa a sinistra e la coppia di centrali Kresic e Morero. A centrocampo Molina riprenderà il suo posto sull’out destro, con Bidoui sul versante opposto. In mediana De Risio e Di Tacchio. Capitolo attaccanti: Gavazzi rientrerà dopo l’assenza al Castellani e sarà a supporto dell’unica punta che con molta probabilità sarà Ardemagni. L’attaccante milanese non segna dallo scorso 6 novembre e la speranza che Marzo, cosi come per tutto l’Avellino, sarà il mese della svolta.