Dopo il giorno di pausa per l’Avellino riprenderanno oggi gli allenamenti in vista della gara di sabato contro il Novara, in programma al “Partenio-Lombardi”. Un match chiave per la salvezza: la sconfitta di Venezia e una serie di risultati sfavorevoli nel turno appena trascorso, hanno condannato gli irpini ad una classifica che inizia a preoccupare. Il distacco sulla zona rossa si è ridotto a quattro punti; due, invece, i punti di vantaggio su Virtus Entella e Cesena, ad oggi le due compagini destinate a disputare i play-out . Novara, dunque, fondamentale per dare un segnale, per affrontare al meglio un trittico di gare che prevede la sfida di sabato contro i piemontesi, l’Empoli nel turno infrasettimanale di martedi prossimo e il Bari alla prima domenica di marzo, che potrebbe essere determinante per la salvezza. Una reazione che si aspettano anche i tifosi, in tanti a Venezia ma ormai prossimi a perdere di nuovo la pazienza. Quella che non dovrà mancare a Walter Novellino, non esente da colpe, ma costretto a fare di volta in volta la conta degli infortunati. Oggi al “Partenio-Lombardi” sarà inevitabile un confronto con i calciatori, ma soprattutto il tecnico di Montemarano proverà a recuperare pedine fondamentali per l’obiettivo finale. Da Cabezas, l’acquisto tanto chiacchierato ma ancora non visto all’opera, a Gigi Castaldo e Soufiane Bidaoui, quest’ultimo costretto allo stop in un momento di gran forma. Ma non solo, da valutare saranno le condizioni di Moretti, vittima di una distrazione al flessore della coscia destra, e Radu, fermato per un risentimento al quadricipite. Il portiere romeno, però, è stato ben sostituito da Lezzerini nella trasferta ligure: nonostante il 3-1 finale, l’estremo difensore bianco-verde è stato il migliore in campo. Emblema del periodo che sta attraversando l’Avellino.