L’ inno di Mameli risuona al cielo di Amsterdam. E’ Rossana Pasquino a rendere indimenticabile la tappa olandese del circuito di Coppa del Mondo di scherma paralimpica, grazie al successo che conquista nella gara di sciabola femminile, categoria B.
L’azzurra, ricercatrice universitaria all’Università Federico II di Napoli, dopo il bronzo individuale conquistato ai Mondiali di Cheongju lo scorso mese di settembre, si impone tra le sciabolatrici, grazie ad una gara da applausi.
La finale ha visto la sciabolatrice sannita superare con un netto 15-7 la cinese Shumei Tan, dando continuità ai successi, sempre con punteggi perentori, giunti in semifinale contro l’ucraina Olena Fedota (15-9) e ai quarti contro la temibile ed esperta thailandese Saysunee Jana (15-12).
Proprio la portacolori thailandese aveva fermato l’avanzata dell’altra azzurra, Bebe Vio, alla sua seconda uscita nella sciabola, superandola col punteggio di 15-10.
fonte: federscherma