Basket| Miwa Energia BN, Zullo traccia il punto della situazione: “Siamo già ripartiti, quante emozioni dal pubblico”
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Inutile piangersi addosso, è già il momento di ripartire. Il messaggio di Michele Zullo, amministratore delegato di Miwa Energia, è forte e chiaro. A pochi giorni dal ko di Avellino, la società è tornata in campo presso la Colonia Elioterapica del Rione Ferrovia per l’iniziativa “Miwa Basket Week” rivolta a bambini e ragazzi dai 7 ai 16 anni. L’evento tra giochi e divertimento si è rivelato un successo con circa settanta partecipanti, il miglior modo per rigenerarsi dopo una sconfitta: “E’ un altro passo compiuto verso l’obiettivo del nostro progetto”, esordisce Zullo che per la prima squadra ha solo parole di elogio: “Il campionato è stato fantastico, ho fatto i complimenti ai ragazzi al coach e allo staff intero perché li meritano di vero cuore. La finale per la C Gold è andata male, ma vorrà dire che ci riproveremo con un po’ di esperienza in più nel nostro bagagliaio”.
Gara 2 contro il BC Irpinia al PalaParente ha fatto registrare un forte interesse da parte dei beneventani, ma probabilmente in pochi si aspettavano che lo stesso sarebbe poi avvenuto in occasione della trasferta ad Avellino: “Sono stupito ed emozionato per ciò che la gente di Benevento ci ha dimostrato in queste ultime settimane. E’ stato bellissimo non sentirsi soli anche in trasferta e devo dire grazie con tutto il cuore al pubblico sannita. Mi unisco volentieri alle parole del coach e rendo ancora più solida la nostra gratitudine nei confronti dei beneventani amanti del basket. A inizio anno avevo detto di avere due sogni per questa stagione: l’approdo in C Silver e un seguito sempre crescente di appassionati. Il modo in cui il basket è riuscito a coinvolgere la gente di Benevento è un attestato in più per noi. Vuol dire che si è lavorato bene e soprattutto ci spinge a fare ancora meglio”.
Capitolo settore giovanile. La “Miwa Basket Week” ha condotto a un risultato da applausi: “E’ un piacere per noi vedere tutti questi bambini con un pallone da basket. La presenza prestigiosa di Marco Cardillo, giocatore di serie A della Happy Casa Brindisi, si è aggiunta a quella del responsabile del settore giovanile Pietro Iarriccio e di tanti giocatori della nostra prima squadra. C’è un’unione sana nella nostra società che è poi un altro aspetto da rimarcare. Ho trovato persone serie, disponibili e leali oltre che passionali. Non avrei potuto chiedere di più”.
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