Da destra, Selene Mirra, Giorgio Masini, Arianna Sacripante, Massimiliano Rosolino
Un viaggio in Giappone con l’obiettivo di ritornarci tra due anni, quando saranno in programma i Giochi paralimpici estivi. Selene Mirra, sincronetta con sidrome di down originaria di Calvi (Benevento), questo fine settimana gareggerà al 27 Parasyncronized Swimming Festival che si svolgerà a Kyoto. L’evento distribuirà i pass per i giochi a cinque cerchi, la prima volta per il nuoto sincronizzato. Un’emozione tutta nuova per Selene, di base a Roma, e che condividerà questa esperienza con Arianna Sacripante, 25enne sincronetta, oro nel 2016 ai “Trisome Games”. Le due atlete son volate in Giappone grazie ad Alitalia, che sostiene il “Progetto Filippide per l’autismo e le malattie rare” nell’ambito del suo percorso di corporate social responsability. Un progetto che ha avviato un crowdfunding, ossia una raccolta fondi fissata di 6000 euro necessari per finanziare il viaggio e le speranze per le paralimpiadi giapponesi. Ieri, alla partenza del Sol Levante, nella Sala Dolce Vita Alitalia, Arianna, Selene e la spedizione azzurra sono stati salutati dall’ex campione di nuoto, Massimiliano Rosolino. Miglior augurio non poteva esserci.
