Sulle ali dell’entusiasmo e consapevole del proprio valore: la Sidigas Avellino si appresta a tornare in campo per l’undicesima giornata di Champions League, la penultima partita casalinga della regular season. Mercoledi sera gli irpini ospiteranno i polacchi dello Zielona Gora, fanalino di coda del raggruppamento D. Quarta invece la squadra di coach Sacripanti, a due punti dal terzetto che guida la classifica. Un match dunque importante per consolidare la posizione e per tentare l’aggancio alla vetta, dopo il primato in solitaria in campionato. Memore del risultato dell’andata, quando in terra polacca gli irpini subirono una sonora sconfitta, e della recente vittoria dello Zielona ai danni del Besiktas quella al PaladelMauro non sarà gara semplice: “Ricordiamo molto bene la partita dell’andata, di conseguenza conosciamo le difficoltà di incontrare un roster profondo come quello dello Zielona. Basti pensare al loro playmaker Koszarek oppure il tiratore Kelati e il loro centro Dragicevic che nell’ultima gara ha messo a referto ben 37 punti – Hanno inoltre una panchina lunga, con Florence che attacca benissimo in 1 vs 1 o Gecevicius, specialista del tiro dall’arco” le parole dell’assistan coach Gianluca De Gennaro alla vigilia del match.
La Sidigas però è squadra in forma che ha trovato nella difesa la sua arma migliore: “Dovremo disputare una partita solidissima in difesa, limitando il più possibile la circolazione di palla e tendendo un’intensità difensiva molto alta per tutti i 40 minuti – l’analisi dell’assist coach irpino che infine aggiunge: ” Per passare il turno Dobbiamo obbligatoriamente passare per questa vittoria, chiediamo il supporto del nostro pubblico, affinché ci spinga come ha fatto fino ad ora”
Al palazzetto di contrada Zoccolari ci sarà anche Shane Lawal. La Sidigas, attraverso un comunicato stampa, ha fatto sapere che l’americano dopo aver effettuato le visite mediche a Villa Stuart è pronto ad iniziare il percorso di riabilitazione atletica con il preparatore Barbanà. Obiettivo: inserimento in squadra dopo la Final Eight di Coppa, quando per sognare in grande servirà l’apporto di tutti.
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