La Sidigas Scandone Avellino si prepara ad affrontare il 9^ turno della Regular Season di Basketball Champions League. Il match avrà luogo mercoledì 20 Dicembre alle ore 20:30 italiane tra le mura amiche del PalaDelMauro: a sfidare i lupi di coach Sacripanti saranno i francesi di Nanterre 92, attualmente secondi nel Gruppo D a quota 13 punti, alle spalle del Besiktas che ne ha 14. A presentare la sfida di domani sera è l’assistant coach biancoverde Gianluca De Gennaro:
“Nanterre è una squadra molto forte, terza nel campionato francese alle spalle di Monaco e Limoges, e seconda in classifica in Champions League. Dovremo affrontarla a viso aperto, memori della partita d’andata: questa volta vogliamo disputare un match di grande energia davanti al nostro pubblico, che ci auguriamo arrivi in massa per dare una spinta alla squadra.
Il loro roster è composto da tiratori micidiali dall’arco, come Schaffartzik, Shuler, Petteway e il nuovo arrivato Wilson, playmaker con alte percentuali al tiro dall’arco dei tre punti, che ha preso il posto di Moore. Menzione speciale per Invernizzi, giocatore di altissimo livello, striker shooter impeccabile e uomo di fiducia del coach francese. Inoltre hanno aggiunto l’ala forte Hesson, da tenere d’occhio.
Dovremo essere bravi a limitare i loro tiri e ad imporre una difesa molto aggressiva sia sulla palla che sui giocatori. Loro mostrano una pallacanestro molto chiara e lineare, con giochi in cui ognuno di loro può essere un terminale all’interno del sistema offensivo, per cui dovremo rompere i loro ritmi in attacco e spezzare la loro fluidità. In difesa sono invece molto aggressivi, dal momento che pressano e raddoppiano tanto sia sui pick and roll che in situazioni di post basso: anche in questi casi, quindi, dovremo essere abili a muovere la palla e non farci ingabbiare nelle loro situazioni difensive.
Tenteremo una partita come quella contro il Besiktas, mettendo tanta energia, cercando di imporre il nostro ritmo in attacco e di essere aggressivi in difesa per piegare i loro punti di forza (i tiri da 3) e non lasciargli possessi di troppo”.