Un ritiro non poteva curare i mali del Benevento, tre settimane consecutive di ritiro non son bastate a dare almeno una motivazione in più. Pazienza non cambia volto alla squadra sannita, che racimola solo il terzo pareggio consecutivo contro un modesto Sorrento, rischiando addirittura la beffa. Ferraro imposta infatti la sua partita solo sull’organizzazione difensiva, lasciando il pallino del gioco in mano ai padroni di casa che però creano ben poco, quasi nulla. Di contro, il Sorrento scende solo due volte e quando lo fa riesce sempre ad andare in porta, lo fa prima con Musso in avvio di ripresa, ma la rete non viene convalidata e poi al 73esimo su calcio d’angolo con Biagetti tutto solo in area di rigore. Il gol subito almeno suscita un accenno di reazione e Benevento che riesce a replicare dopo pochi minuti con un po’ di fortuna, vedi il tiro sbagliato di Lanini che diventa un assist, e la partecipazione di una difesa ospite non impeccabile nell’occasione che si lascia infilare dalla corsa di Starita. Diverse assenze per il Sorrento, che comunque conquista un punticino prezioso per il suo cammino. Benevento che ormai ha dimenticato il sapore dei tre punti, quelli che mancano oramai da due mesi quando l’allora squadra di Auteri era stabilmente prima in classifica. Sembra ormai un lontano ricordo il suo Benevento prima di un inesorabile ed inspiegabile declino. Ad Auteri sarebbe stato imputata la mancanza di un piano B, un piano alternativo di gioco, Pazienza è ancora alla ricerca del suo piano A. Gara che si chiude tra i fischi del “Vigorito” e non potrebbe essere diversamente.
I TEMPO – Il Benevento parte bene e già nel giro di un quarto d’ora crea due occasioni, entrambe sui piedi di Perlingieri. Prima ben servito da Berra, destro di prima intenzione e pallone che si infrange sul palo esterno. Dopo qualche minuto l’azione insistita porta di nuovo alla conclusione dell’attaccante, che però sulla strada del suo tiro trova la testa di Blondett che si frappone. La squadrati Pazienza è monotematica, fatica ad alzare i ritmi contro un avversario che lascia correre e nonostante ciò il Benevento costruisce poco. Dalla destra una nuova opportunità in area per il destro di prima di Lanini, pallone in curva. Per il primo tiro nello specchio bisogna aspettare il 44esimo. L’azione nasce ancora a destra, sull’asse Talia-Lamesta, con il primo che lancia il compagno che torna dal centrocampista in inserimento, tiro di prima, si distende del Sorbo rifugiandosi in corner. Sul finale in pieno recupero, azione pericolosa in contropiede, ma Simonetti piuttosto che calciare prova a servire i compagni in area, m Blondett respinge sui piedi di Prisco che ci prova, ma il tiro è comodo per il portiere. Primo tempo che si chiude con ben poca sostanza, risultato che resta inchiodato sullo 0-0.
II TEMPO – Ripresa che parte subito con un brivido per i giallorossi: cross dalla destra, si strattonano in area ma Musso riesce ad insaccare. Gol non convalidato per fallo in attacco su Tosca, graziati i padroni di casa. La ripresa è ancor più soporifera del primo tempo, Benevento caotico ed improvvisato. Il Sorrento lascia giocare, non soffre nulla, e alla seconda discesa insacca di nuovo. Solita dormita sulle palle inattive, calcio d’angolo e Biagetti è in blocco tutto libero di saltare e di testa mettere alle spalle di Nunziante. Stavolta il gol è valido, avanti il Sorrento. Benevento brutto, ma la sconfitta sarebbe anche troppo, alla fine i giallorossi riescono a trovare la via del gol rispondendo subito: lungo rilancio di Acampora per Lanini che ci prova di sinistro al volo, la sua conclusione sbagliata diventa un assist per Starita che in corsa spinge in porta e firma almeno il pareggio. Il gol carica almeno emotivamente la squadra sannita che prova a sfruttare gli spazi per lanciarsi di nuovo in avanti, pochi minuti e l’occasione è per il destro di Talia che trova i guantoni di Del Sorno.
BENEVENTO (4-3-3): Nunziante; Berra (64′ Veltri), Capellini, Tosca, Viscardi; Talia, Prisco (77′ Manconi), Simonetti (64′ Acampora); Lamesta (87′ Borello), Perlingieri (46′ Starita), Lanini. A disposizione: Manfredini, Lucatelli, Sena, Viviani, Oukhadda, Borello, Carfora. Allenatore: Pazienza.
SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Vitiello (71′ Carotenuto), Blondett, Fusco, Panico; Cangianiello, Palella (46′ Matera), Cuccurullo; Rossetti (13′ Riccardi, 46′ Biagetti), Musso, Guarracino (46′ Colangiuli). A disposizione: Harrasser, Colombini, Di Somma, Morleo, Russo, Esposito. Allenatore: Ferraro
Arbitro: Cerbasi di Arezzo.
Marcatori: 73′ Biagetti, 80′ Starita
Ammoniti: 4′ Guarracino (S), 18′ Berra (B), 33′ Riccardi (S), 60′ Vitiello (S), 84′ Blondett (S), 86′ Acampora (B), 90’+1 Starita
