Le dichiarazioni di Gaetano Auteri dopo Benevento-Giugliano: “Abbiamo iniziato concedendo qualche passaggio nei primi minuti, poi li abbiamo impattati e hanno giocato tipo 4-5-1, togliendogli tutto il possesso, tranne nei 5 minuti dove abbiamo concesso un corner e preso gol. La squadra ha giocato la partita, in altri momenti avremmo sbloccato questa partita, oggi abbiamo avuto il neo di non essere stati risoluti in area sbagliando qualche scelta. Spesso avremmo potuto tirare e invece abbiamo scelto il compagno, abbiamo creato tanto e sciupato tanto. In occasione del corner siamo stati ingenui e materialmente siamo rimasti in 10 proprio dove mancava Oukhadda, il cambio era pronto invece è partito questo angolo e neanche mi è sembrato regolare, magari poteva rimanere in terra. Loro sono rimasti 150 volte in terra con i fisioterapisti in campo, noi non siamo stati “furbi”, o magari attenti. Lo posso capire, stavamo cercando il risultato e c’era frenesia nel non perder tempo da parte nostra. Il calcio è questo, siamo vivi e vegeti, siamo cresciuti tanto. Il campionato è lungo. Si fanno delle scelte, li conosco bene, quando ho cambiato serviva un po’ già di intensità e maggior gioco tra le linee. La squadra ha fatto una partita complessivamente buona contro una squadra che è venuta qui snaturandosi, è una partita che per tanti aspetti è difficilmente ripetibile. Noi stiamo bene, che qualche giocatore nel corso della stagione perda un po’ di brillantezza ci può stare, ma abbiamo tante di quelle scelte che riusciamo a giocare sempre di squadra. Anche quando vincevamo 4-0 ve lo dicevo e ora vi dico che non siamo in calo, ci può stare quello che sta succedendo ma c’è una rosa ampia. Avanti abbiamo fatto bene ma non abbiamo fatto bene nell’essere risoluti, l’essere aggreganti avanti. Palle inattive? Ne sento parlare da due mesi, nelle ultime due partite abbiamo preso due gol su palla inattiva, prima ne avevamo presi due in 17. Si parte con argomenti che non hanno una base veritiera. I gol di oggi lo abbiamo preso in un momento in cui eravamo uno in meno, non vedo questo problema, noi ci alleniamo per migliorare e forse parlando sempre di questo aspetto qualche zappata sui piedi ce la diamo, faccio lo scaramantico. Non lo vedo un problema, ma se ne volete parlare noi non ci facciamo influenzare. Prisco ho visto che non era convinto dopo un contrasto, Oukhadda aveva detto di farcela poi è rimasto a terra, valuteremo ma credo nulla di particolare”.