Al “Ciro Vigorito” finisce con un pareggio la sfida di prima contro seconda in classifica. Un 1-1 che lascia invariate le distanze tra Benevento e Cerignola. La squadra di Auteri non mostra il miglior volto ancora una volta in uno scontro diretto, stavolta tampona i danni e, nonostante le difficoltà, riesce comunque ad andare in vantaggio nella ripresa sfruttando a pieno un corner con l’episodio sfortunato di Visentin e l’autogol. Un vantaggio breve, perché bastano pochi minuti ad Cerignola per trovare con Jallow un pareggio obiettivamente meritato. E’ il secondo pareggio consecutivo in casa per la squadra di Auteri che resta saldamente al comando, non riuscendo però a prendere il largo.
I TEMPO – Approcciano meglio gli ospiti. Pericolosi nei primi minuti con un paio di conclusioni, sfruttando qualche imprecisione in impostazione del Benevento. All’undicesimo si prende l’intera ovazione Nunziante: tre parate consecutive che portiere giallorosso che nega il gol del vantaggio all’Audace. Attento sul tiro di Jallow, reattivo sul tentativo di ribattuta di Paolucci e porta blindata anche al terzo tentativo di Salvemini. Autentico prodigio del portiere che permette di innescare il contropiede cui scaturisce il calcio di punizione che Manconi indirizza bene all’angolino basso, si salva in corner Saracco. La squadra di Auteri fatica a cucire il gioco. Al 25esimo però l’occasione per sbloccarla: sulla ribattuta corta controlla al limite Acampora per servire sul filo Manconi, controllo e battuta in porta contratta dall’uscita del portiere, non resta che spingerla in porta, ma interviene Ligi che si salverebbe in corner. Non chiaro il tocco del difensore, contatto dubbio sull’attaccante ma nessuno protesta. Corre un rischio enorme un minuto più tardi la squadra sannita: Jallow lanciato in porta brucia Ferrara e con il tocco quasi contemporaneo al terzino avversario supera Nunziante, il palo salva i giallorossi. Primo tempo non brillante del Benevento, la frazione termina a reti inviolate.
II TEMPO – In avvio di ripresa Auteri non cambia nulla, pericoloso subito il Cerignola in un paio di occasioni con Paolucci, entrambe le sue conclusioni sono però alte. Il Benevento non è fluido nella manovra, ma al 58′ trova lo sbocco da corner. Acampora ci riprova dalla bandierina nuovamente col mancino a rientrare, pallone sul primo palo e tentativo sfortunato di Visentin, il difensore impatta il pallone che scheggia nella sua porta. Autorete del difensore, esulta Acampora, Benevento avanti. Il vantaggio però dura pochi minuti, Palucci insiste, recupera Oukhadda che prova a rinviare, pallone contratto da Paolucci, la recupera Tascone che mette dentro, smanaccia come può Nunziante e pallone che finisce sui piedi di Jallow che altro non deve fare che depositare in porta. Da lì il Benevento produce poco o nulla, cala il Cerignola e alla fine il pareggio sembra accontentare entrambe con le distanze che restano invariate in classifica.
Benevento (4-2-3-1): Nunziante; Ferrara, Capellini, Berra, Oukhadda; Prisco (73′ Viviani), Talia; Simonetti, Acampora (73′ Lanini), Lamesta (68′ Starita); Manconi (88′ Perlingieri). A disposizione: Manfredini, Lucatelli, Sena, Veltri, Meccariello, Tosca, Agazzi, Viscardi, Borello, Carfora. Allenatore: Auteri
Audace Cerignola (3-5-2): Saracco; Ligi, Capomaggio, Visentin; Russo, Tascone, Bianchini (83′ Ruggiero), Paolucci (90’+2 Sainz Maza), Coccia (46′ Tentardini); Jallow (88′ Parigini), Salvemini. A disposizione: Greco, Fares, Faggioli, Velasquez, Carnevale, Lorusso, Iurilli, Carrozza, Di Dio. Allenatore: Raffaele
Arbitro: sig. Turrini di Firenze
Marcatori: 58′ Visentin (aut), 62′ Jallow
Ammoniti: 12′ Capomaggio (C), 20 Visentin (C), 31′ Simonetti (B), 43′ Coccia (C), 67′ Ligi (C), 72′ Acampora (B),
