Le dichiarazioni di Gaetano Auteri alla vigilia di Benevento-Turris:
“Essendo la terza partita in pochi giorni dovremo fare delle valutazioni, la squadra però non ha problematiche. Ad ogni modo possiamo fare dei cambi senza alterare il nostro livello. La Turris è una squadra che ha delle qualità e che sa difendere, dovremo fare una partita di livello. Veniamo da un periodo dove siamo stati continui, dovremo approcciare bene. A Crotone abbiamo concesso nel primo tempo delle situazioni più per demerito nostro, poi abbiamo fatto una buona partita per 60 minuti. Abbiamo fatto la partita contro una squadra forte, la pecca è stato poi dargli del coraggio nel finale. Ci sono delle condizioni che sono irripetibili, non è che abbiamo sofferto, sono state situazioni episodiche. Dopo il 2-0 li abbiamo messi in difficoltà, dopo siccome eravamo padroni abbiamo concesso degli errori tecnici. Ogni palla è determinante e lì abbiamo dato un po’ di coraggio, poi abbiamo pensato di gestirla. Tutto questo è perché andiamo a cercare il pelo nell’uovo, ma non è che abbiamo sofferto, anzi sul 2-1 è dove la stavamo gestendo meglio, per un fatto casuale abbiamo preso il gol del 2-2. Ma sono tranquillo, ma la prima cosa che ho detto ai ragazzi è di andare avanti. Noi stiamo bene, domani è un’altra partita importante. Valuteremo tutto dal punto di vista fisico, ma abbiamo dentro la rosa giocatori freschi e giocatori di pari valore. La Turris ha caratteristiche di compattezza di squadra attraverso la densità nella sua metà campo, mi aspetto questo tipo di partita. Come al solito dovremo essere equilibrati e solidi, pronti nelle transizioni, bravi e capaci nell’andare a creare gioco d’attacco”.
Sulle scelte: “Dovremo fare delle valutazioni. Perlingieri sta bene, a Crotone non abbiamo voluto rischiare dopo un lieve fastidio che aveva accusato”.
Dalla Turris alla Turris, il bilancio dei 10 mesi: “Sono due campionati diversi. In queste due squadre c’è un percorso di crescita ed è su quello che ci dobbiamo basare. Sono sempre abituato a giudicare il merito. Non mi piace perdermi a guardare gli altri, gli avversari li affronteremo. Chi abbiamo già incontrato avranno una sola altra volta i nostri pensieri e le nostre energie”.