Il Benevento fa la voce grossa anche in trasferta e si impone con un netto 3-0 al “Viviani” contro il Sorrento, regolando la pratica in appena 25 minuti.
La partita di Potenza a pochi giorni dalla tragica scomparsa dei tre giovani tifosi del Foggia, proprio lì in quel settore dove oggi c’erano i 180 sanniti. Il tributo ad inizio gara e l’omaggio consegnato da Nunziante (nato proprio a Foggia), in memoria dei ragazzi morti nell’incidente stradale di domenica sera di ritorno da Potenza.
Sul campo Auteri conferma in blocco la formazione che aveva rifilato il pokerissimo al Latina e ci mette appena 9 minuti la Strega per mettere la freccia: gran movimento in area di rigore di Perlingieri che si gira in un fazzoletto e va in gol così per la seconda partita consecutiva, dopo essersi sbloccato. E’ un avvio prorompente della formazione di Auteri che dopo tre minuti raddoppia da angolo con il colpo di testa di Tosca. Il Sorrento non accenna alla reazione, gioca sul velluto il Benevento che al 25esimo fa il tris in ripartenza e con la firma di Lamesta. Benevento che chiude il primo tempo in serena gestione, ritmi da controllo anche nella ripresa dove avrebbe anche le potenziali occasioni per il poker. Una traversa colpita dal Sorrento, un gol sfiorato da Manconi che a tu per tu con il portiere deposita clamorosamente sul fondo. Finisce 3-0 per un Benevento che lancia così un chiaro segnale a tutto il campionato e tenendosi stretta la vetta.
Sorrento (4-3-3): Del Sorbo; Todisco, Fusco, Blondett, Colombini (75′ Carotenuto); Cangianiello, De Francesco, Cuccurullo (75′ Lops); Guadagni (62′ Colangiuli), Musso (30’st Polidori), Bolsius (85′ Esposito). A disposizione: Harrasser, Albertazzi, Panico, Scala, Riccardi, Vitiello, Cadili, Palella. Allenatore: Barillari
Benevento (4-2-3-1): Nunziante; Oukhadda, Berra, Tosca, Viscardi (76′ Ferrara); Talia, Prisco (75′ Viviani); Lamesta (65′ Acampora), Manconi (85′ Starita), Simonetti; Perlingieri (76′ Lanini). A disposizione: Manfredini, Lucatelli, Sena, Veltri, Meccariello, Agazzi, Borello, Carfora, Capellini. Allenatore: Auteri
Arbitro: Mucera di Palermo.
